MINZONI, Giovanni
Alberto Preti
– Nacque a Ravenna il 29 giugno 1885 da Pietro e da Giuseppina Gulmanelli. Terzo di cinque figli (il padre, ferroviere, divenne gestore, poi proprietario, della locanda [...] nel seminario di Ravenna dal 1897 al 1909, anni nei quali si erano diffuse le tendenze democratico-cristiane, e intensificate, specie in Romagna, le lotte contadine. Dopo avere preso gli ordini minori nel 1908 e il suddiaconato l’anno successivo, il ...
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ISSEL, Arturo
Nicoletta Morello
Nacque l'11 apr. 1842, da Raffaele ed Elisa Sonsino, a Genova, ove seguì e concluse gli studi secondari; frequentò quindi la facoltà di scienze di Pisa, allievo di G. [...] di lì a qualche anno (17 nov. 1869) - apriva l'opportunità di comprendere "le leggi che presiedono alla diffusione delle specie", le modalità e gli effetti dell'incontro tra forme endemiche di mari diversi. I testacei viventi e fossili, di cui era ...
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CORTESI, Fabrizio
Andrea Ubrizsy
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Enrico e Agnese Busiri Vici. L'inclinazione alla botanica si rivelò molto precocemente: studente liceale già possedeva un erbario che, [...] alla flora ruderale di Roma, in Bull. d. Soc. bot. it., V (1896), pp. 98-102; Studi critici sulle Orchidacee romane, I, Le specie deigen. Orchis, in Annali di bot. (Roma), I (1903), 1a sez., pp. 143-197; Orchidacee, in R. Pirotta, Flora della Colonia ...
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TACCONE, Baldassare
Cynthia M. Pyle
TACCONE (Tacco, Taccono, Tacconi, Tacconus Alexandrinus, Taconus, Tachonus, De Tachonibus), Baldassare (Baldassarre, Baldessare, Baltassar, Balthassar, Balthasar, [...] , in una famiglia, forse convertita, di piccola nobiltà di origine popolana (creata da Filippo Maria Visconti nel 1417 come una specie di polizia viscontea per risolvere, fra l’altro, le lotte guelfo-ghibelline di quella città).
Il padre Giacomo è ...
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AGOSTINO da Vezia (al secolo Gioacchino Paolo Daldini)
Mariano da Alatri
Nacque a Vezia (Lugano), il 20 marzo 1817. Cappuccino (1839), sacerdote (1843), dimorò a Lugano, a Faido e, finalmente, a Locarno, [...] erbe, fiori, farfalle e lumache, che catalogò con cura. Coltivò studi di geologia, mineralogia, zoologia e, soprattutto, di botanica (specie crittogamologia e micologia). Tra le rocce, su cui sorge il tempio della Madonna del Sasso, creò un giardino ...
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MARATTI, Giovanni Francesco (al secolo Gaetano)
Serena Veneziani
Nacque probabilmente nel 1704 a Roma (Torroncelli, p. 222) o, secondo alcune ipotesi, nella vicina Genzano (Pirotta - Chiovenda, p. 229), [...] del giardino anche al di fuori dell'ambito romano. J.E. Ferber lo visitò nel 1772, attestandone la ricchezza delle specie; Ph. Commerson, celebre botanico, aveva in tale considerazione l'orto romano da pensare di donare la sua preziosa collezione di ...
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FIGARI, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 16 maggio 1804 da Lazzaro e Paola Lanfranco. Ancora adolescente fu apprendista nella locale farmacia di G. Mojon; iscrittosi all'università, [...] pp. 245-263; II, Gramina Aegyptii et Nubiae, ibid., XIV [1854], pp. 317-392, tavv. I-XII); vi erano elencate 41 specie e un genere nuovi. All'algologo veneziano G. Zanardini il F. mandò una collezione di Alghe del Mar Rosso, descritte in Plantarum in ...
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PIERANTONI, Umberto
Giovanni Paoloni
– Nacque a Caserta il 25 settembre 1876, da Angelo e da Elisa Granozio.
La sua era una famiglia di giuristi, con solide tradizioni politiche e accademiche: lo zio, [...] Quest’ultimo avviò una serie di ricerche per studiare comparativamente la morfologia e la fisiologia degli organi luminosi di varie specie marine, a diverse profondità. Riuscì così a dimostrare in molti casi che la sostanza fotogena è una coltura di ...
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BETTI, Zaccaria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Verona, da Gian Bettino e da Marina Mosca, il 20 luglio 1732. A dieci anni fu mandato dai genitori al collegio delle Grazie, tenuto dai gesuiti in Brescia; [...] e morale. Di questo aspetto conservatore della sua indole abbiamo soprattutto le testimonianze dell'età sua più matura, specie nei Pensieri tratti dalla storia naturale in difesa dell'uomo contro i dubbi della falsa filosofia (Verona 1772): testo ...
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MASI, Luigi
Baccio Baccetti
– Nato a Roma il 9 apr. 1879, crebbe nella zona dei monti Parioli nella bella villa del padre, medico, che vi aveva riunito un piccolo museo naturalistico, poi descritto [...] , vol. 91, p. 33; D. Guiglia, L. M., in Memorie della Soc. entomologica italiana, 1961, vol. 40, pp. 51-61; Id., Le specie di Imenotteri descritte da L. M., in Annali del Museo civico di storia naturale «Giacomo Doria», 1961, vol. 72, pp. 234-248; F ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...