D'ERASMO, Geremia
Bruno Accordi
Nacque a Carbonara (Bari) il 23 marzo 1887 da Pasquale e da Celeste Gigante. Nel 1908 si laureò in scienze naturali - con una tesi sull'età e la fauna dei calcari litografici [...] 2, XVI I [1927], II, pp. 1-105, in collaborazione con G. De Lorenzo) era discussa l'appartenenza a tale specie abbastanza recente (Pleistocene medio) di molti denti, zanne e ossa di pachidermi raccolti nel Sud della penisola; nella seconda (L'Elephas ...
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SACCARDO, Pier Andrea
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Treviso il 23 aprile 1845 da Francesco Saccardo, di professione ingegnere, e da Elena Vidotta.
Si iscrisse nel 1855 al ginnasio del seminario patriarcale [...] 53-264), seguito da numerosi altri lavori. In breve lasso di tempo portò da 245 a 1500 il numero delle specie conosciute nel Veneto (Montemartini Corte, in L’orto botanico..., 1995, p. 272). In relazione alle ricerche intraprese, allestì la Mycotheca ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] onore in quasi tutte le guerre della Lombardia". Tra i suoi studi ulteriori furono quelli delle scienze fisiche e matematiche, specie dell'idraulica, cui aggiunse "la cognizione non meno dell'Antiquaria" che del diritto civile. Come si vede, una ...
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CASORATI, Luigi
Piero Craveri
Nacque a Pavia il 26 genn. 1834 da Francesco. Avviatosi agli studi giuridici nella locale università, conseguì la laurea nel 1854, intraprendendo subito l'attività forense. [...] , poi, con la ripresa della sua attività di magistrato, l'avvio di un'intensa attività pubblicistica. Il C., specie nella materia penale, ma anche nel diritto commerciale. fu uno dei più attenti interpreti dei problemi dell'unificazione legislativa ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] delle Laudi, che furono edite nel dicembre del 1903.
È giudizio comune che le Laudi, i primi tre libri e, in specie, il terzo, segnino il culmine della lunga ricerca poetica del D'Annunzio. Riemerge poi, oggi particolarmente, la tendenza a ridefinire ...
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ISELLA, Dante
Cristina Montagnani
Nacque a Varese l’11 novembre 1922, da Umberto e da Maria Martignoni, sesto figlio di una famiglia della nascente borghesia imprenditoriale, impegnata in «un’azienda [...] ne La casa della memoria, Milano 2003), poi a Casciago, sulle Prealpi che affacciano sui laghi, di fronte al Monte Rosa, «una specie di lake district» (intervista cit., 2012, p. 6). Qui abitò con la moglie, Elsa Bortoluzzi, e con la figlia Silvia ...
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ROLANDO, Luigi
Germana Pareti
– Nacque a Torino il 16 giugno 1773. Non si conosce l’identità dei genitori.
Alla morte del padre, avvenuta quand’era in tenera età, fu affidato, insieme con il fratello [...] , al quale dedicò, in una lettura all’Accademia delle scienze di Torino nel gennaio 1822, la scoperta di una nuova specie di Echinodermi, la Bonellia viridis (Description d’un animal nouveau..., 1821, p. 551).
Nel 1804, accogliendo l’invito dell ...
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CERLETTI, Giovanni Battista
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 19 maggio 1846, in una famiglia di condizione borghese, da Antonio e da Carolina Roviscioni.
Compì gli studi [...] depositi di vini italiani all'estero sotto il controllo governativo, compì numerosi viaggi, di carattere scientifico e commerciale insieme, specie in Austria-Ungheria e nei Balcani. Nel '94 la Serbia gli offrì la carica di proprio console generale a ...
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ARDUINO, Pietro
Giuseppe Lusina
Nacque il 18 luglio 1728 a Caprino, piccolo centro della provincia di Verona, da povera famiglia che ebbe appena i mezzi per educare il figlio maggiore, Giovanni, divenuto [...] da' Botanici sotto la generica denominazione di Orzo, ibid., III, 1 (1794), pp. 117-143 e 6 tavv.; Memoria sopra alcune specie di Logli, intorno le loro proprietà e usi in Raccolta di agricoltura, arti e commercio dello Stato Veneto, t. VI (1794 ...
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MONTALBANO, Bartolomeo
Gregorio Moppi
MONTALBANO (Montalbani), Bartolomeo. – Nacque presumibilmente a Bologna all’inizio del secolo XVII da Bartolomeo e da Giulia Gibetti (o Zibetti).
Il padre discendeva [...] . La coppia ebbe una prole piuttosto numerosa, di entrambi i sessi, ma solo dei quattro maschi è serbato il ricordo, specie del primogenito Giovan Battista (1596-1646) e di Ovidio (1601-71). L’uno, dalla biografia avventurosa di viaggiatore e uomo ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...