CONTARINI, Nicolò Bertolucci
Daniela Silvestri
Nacque a Venezia, dal ramo di S. Samuele dell'antica ed illustre famiglia veneta, il 24 sett. del 1780, figlio secondogenito del senatore Bertucci Paolo, [...] 92-99; E. A. Cicogna Saggio di bibl. venez., Venezia 1858, pp. 755 s., 607; G. D. Nardo, Annotaz. illustranti cinquantaquattro specie di Crostacei del mare Adriatico, in Mem. dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, XIV (1869), pp. 29 ss.; P ...
Leggi Tutto
TINEO, Vincenzo
Alessandro Ottaviani
– Nacque Palermo, il 27 febbraio 1791 da Giuseppe, botanico e primo direttore dell’orto botanico, e Concetta Filiberti.
Apprese la mineralogia e la zoologia da Egidio [...] R. orto botanico di Palermo (Cannabis gigantea) e, sulla base di esemplari raccolti da Enrico Pirajno, barone di Mandralisca, Nuova specie di Kleinia, entrambi apparsi negli Annali di agricoltura siciliana, s. 2, 1854, n. 2, pp. 308-213, e 1855, n ...
Leggi Tutto
CETTI, Francesco
Ugo Baldini
Nacque il 9 ag. 1726 da genitori comaschi a Mannheim nel Palatinato (ora Baden-Württemberg; Siotto Pintor; Sommervogel); meno probabile appare la tesi del Caballero che [...] poco o per niente studiate, come il muflone, ed è degno di menzione il tentativo di considerare i caratteri delle specie domestiche dell'isola ed i modi della loro utilizzazione in funzione di un chiarimento delle origini e della protostoria sarda ...
Leggi Tutto
CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1415, nella parrocchia di S. Apollinare da Francesco, detto Collo storto, di Federico e da Altadonna Zane di Giovanni.
La famiglia (nessuna parentela [...] prossima con il ramo della futura regina di Cipro) possedeva notevoli ricchezze e vaste proprietà fondiarie, specie a Battaglia, nel Padovano, e questo consentì di accasare onorevolmente tutte e tre le sorelle del C.; si sposò anche l'unico fratello ...
Leggi Tutto
BOUTET, Edoardo (Caramba)
Pino Fasano
Nato a Napoli nel 1856 da Achille e da Gerolama Russo, di origine francese, il B. non fece studi regolari. Si dedicò invece interamente fin dall'adolescenza a vastissime [...] letture teatrali e all'assidua frequentazione dei teatri napoletani d'ogni ordine e specie: dal Fiorentini, dove le grandi compagnie rappresentavano il repertorio maggiore, al San Carlino, regno della scena dialettale, fino ai minuscoli e un po' ...
Leggi Tutto
JAN, Giorgio (Georg)
Maurizia Alippi Cappelletti
Di ascendenze ungheresi, nacque a Vienna il 21 dic. 1791 e vi compì gli studi. Dopo essere stato impiegato nel 1809 presso il Consiglio aulico di guerra, [...] di G.B. Brocchi. In quell'anno a Milano lo J. pubblicò Cenni sul Museo civico di Milano…, in cui elencava 396 specie di Mammiferi, 940 di Rettili, 1894 di Uccelli, 890 di Pesci (di queste ultime due classi fu iniziatore De Filippi).
Negli ultimi ...
Leggi Tutto
GHILIANI, Vittore
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Pinerolo il 14 maggio 1812, da Filippo e da Teresa Chiaberti. Fin da fanciullo manifestò una precisa vocazione di naturalista dedicandosi alla [...] alla quale aveva dedicato due stagioni estive di ricerca sul campo. Ma alla fine il G. si limitò a un lavoro sulle specie di Lepidotteri, rinvenute, sia da lui stesso, sia da altri collezionisti e amatori che a lui facevano invii, nei territori degli ...
Leggi Tutto
COUSCONARI, Germano
Vittorio Peri
Nato verso il secondo decennio del XVI sec., a Cipro, fu monaco basiliano nel periodo finale della dominazione veneta e visse per circa trent'anni nel monastero di [...] S. Giovanni Crisostomo di Koutsoventi, di cui fu anche egumeno, conseguendovi una discreta preparazione negli studi, specie in materia liturgica.
Partecipò con coraggio alla disperata difesa di Famagosta, dove "notte et giorno stava a l'erta con lo ...
Leggi Tutto
DODERLEIN, Pietro
Mirko Grmeck
Nacque a Dubrovnik (Ragusa in Dalmazia) il 2 febbr. 1809, da Luigi, ufficiale dell'esercito francese, e da Caterina Giorgi, discendente da una delle più illustri famiglie [...] locali dell'Emilia e della Sicilia. A Modena si era già interessato alla ornitologia e aveva compilato una lista delle specie di uccelli che vi si trovavano con notizie sul loro comportamento. Continuando questo lavoro in Sicilia, il D. pubblicò, in ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Luigi
Ilaria Gorini
Da Francesco e da Marianna Coppola nacque il 25 genn. 1861 a Napoli ove, conclusi gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia.
Durante il corso [...] condusse una accurata indagine sui piccoli, ma estremamente diffusi e pericolosi, focolai di sviluppo di larve di due specie di zanzare vettrici del plasmodio rappresentati dalle numerose raccolte d'acqua formatesi nei cantieri di lavoro della linea ...
Leggi Tutto
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...