SILVESTRI, Filippo
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Bevagna il 22 giugno 1873 da Giuseppe e da Rosa Palmieri.
Compiuti gli studi liceali, nel 1892 si iscrisse alla facoltà di scienze naturali dell’Università [...] F. S., in Rivista di biologia, 1956, vol. 48, pp. 171-184; G. Russo, F. S.: maestro, Portici 1958; G. Viggiani, Le specie descritte da F. S. (1873-1949), in Bollettino del Laboratorio di entomologia agraria ‘F. S.’, 1973, vol. 30, pp. 351-417; E ...
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CESARI, Zenocrate
Marina De Marinis
Nacque a Osimo (Ancona) il 9 agosto del 1811 da Vitale, che era segretario comunale, e da Carola Frezzini, figlia di un piccolo industriale proprietario di una filanda. [...] Una notevole influenza ebbe sulla sua formazione politica la figlia della madre, legata agli ambienti carbonari, specie nella persona del nonno Andrea Frezzini, che era stato nel 1817 a capo del gruppo carbonaro osimano. Compiuti i primi studi presso ...
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ANZI, Martino
Giuseppe Lusina
Nato a Bormio il 31 genn. 1812, fu ordinato sacerdote nel 1835 a Como, dove ebbe varie mansioni presso la curia vescovile e fu professore di teologia, di storia ecclesiastica, [...] . Nel 1860 pubblicò il suo primo lavoro (Catalogus Lichenum ... ), che rappresenta un notevole contributo alla lichenologia e nel quale illustrò 501 specie di licheni, di cui molte nuove per la scienza; come nei lavori degli anni seguenti, per ogni ...
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CHECCHIA-RISPOLI, Giuseppe
Angiola Maria Maccagno
Nacque a Sansevero (Foggia) il 21 apr. 1877 da Giovanni Checchia e Caterina Rispoli. Il padre gli trasmise l'amore per gli studi naturalistici, seguiti [...] ; illustrò faune fossili, italiane ed africane, fino ad allora sconosciute; basti ricordare i ben sedici generi e le duecentoventinove specie da lui istituiti. La sua fama di echinologo resta indiscussa; ebbe continui e richiesti scambi di idee con i ...
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ABBAMONTI (Abamonti, Abbamonte, Abamonte), Giuseppe
Pasquale Villani
Nacque a Caggiano (Salerno) il 21 genn. 1759; si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu tra i primi fautori della rivoluzione francese [...] In contatto con il gruppo di A. Giordano (al quale sembra "iniziasse" S. Capozzoli), ebbe rapporti con i Francesi, specie in occasione della permanenza a Napoli della squadra del Latouche-Tréville, e prese parte alla cena di Posillipo che segnò, nell ...
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ARDOINO, Onorato
Giuseppe Lusina
Nato a Mentone il 19 sett. 1819, si occupò di filosofia, letteratura e agronomia; il suo nome va, però, ricordato per i suoi lavori botanici, primo dei quali è la Flore [...] de France, XII (1865), pp. XV s.; Lettre à la société botanique de France, ibid., XIII (1866), p. 389 (parla della nuova specie di Qytisus da lui scoperta e che poi è stata denominata in suo onore Cytisus Ardoini); Fiore analitique du département des ...
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AMATO, Francesco
Alfredo Petrucci
Incisore all'acquaforte, attivo intorno al 1650, secondo Arthur M. Hind. Questi, al pari di altri studiosi, lo pone nell'orbita di G. B. Castiglione e B. Biscaino; [...] mano, e nell'atto d'invitarlo ad attraversare il fiume. Alcuni autori gli assegnano qualche altra stampa, ma senza fondamento, specie quando lo confondono con il cosiddetto "Maestro A. F.". Il San Cristoforo si trova in molte collezioni pubbliche e ...
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ALBERTI, Alessandro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Alberto e di Gualdrada; con il fratello Guglielmo fu in contrasto politico con l'altro fratello Napoleone, ghibellino, al quale nel 1250 il padre per [...] testamento lasciò solo una decima parte dei, suoi beni. Le contese per il patrimonio non ebbero tregua e s'inacerbirono, specie fra Napoleone e Alessandro, che era accomandato al Comune di Firenze. Nel 1280 i tre fratelli furono presenti alla pace ...
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GONDI, Carlo Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 24 luglio 1642 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Buonaccorsi. Il padre, capo della segreteria di Stato e membro del Consiglio segreto del [...] granduca, era stato a lungo ambasciatore residente in Francia, paese con cui i Gondi avevano forti legami, specie da quando, nella seconda metà del Cinquecento, un ramo della famiglia vi si era stabilito divenendo poi molto influente a corte. Nel ...
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BAGLIONI, Pietro
Francesco Santi
Nacque a Perugia il 30 genn. 1629, da un ramo della celebre famiglia perugina. Viaggiò per l'Italia, la Francia, le Fiandre, l'Olanda e la Germania e fece una lunga [...] dimora ad Oxford. Pubblicò alcuni scritti gratulatori e accademici di scarsa importanza, ma è da ricordare in specie per la sua attività di architetto in Perugia: progettò il palazzo di famiglia in via Riaria (oggi Baglioni), la bella cappella della ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...