L’immagine, o forse il cliché, dei poeti o degli scrittori che si muovono a loro agio nel mondo della letteratura dopo aver attraversato percorsi formativi e habitat professionali molto diversi, o nettamente [...] è senz’altro lo schema stilistico preminente in questo testo: si pensi a quante volte si ripete il sintagma altra specie, e in generale l’aggettivo altro; e si pensi alla costruzione simmetrica e chiastica delle ultime tre righe. Questa ripetizione ...
Leggi Tutto
Federica Capra, Nicolò Corbinzolu, Alessia Farci, Rebecca Pisanu e Lorenzo Tatti«Per quello che siamo stati e siamo». Forme della comunicazione di Enrico BerlinguerTerzo quaderno della Fondazione Enrico [...] fatto che gli affondi qui proposti non hanno modo di sviscerare fino in fondo i temi trattati e il fatto che – specie nei saggi di inquadramento più generale – emergono talune ingenuità di forma e di sostanza e talune semplificazioni proprie di chi ...
Leggi Tutto
Il coro degli angeli che cantano per noi, io vorrei, io vorrei che questo sogno fosse realtà...(Come sinfonia, Pino Donaggio, 1961) Per una trentina d’anni gli italiani lo hanno dimenticato e lui ha dimenticato [...] Pallavicini, è invece la più venduta nel mondo, decine di milioni di copie a partire dal Sanremo 1965 e non poche cover specie in inglese (You don’t have to say you love me). Qualche nome: Elvis Presley Brenda Lee, Bobby Solo, Dusty Springfield, Tom ...
Leggi Tutto
Nel 1956, allorché diventa consulente di Livio Garzanti, il giovane Citati non può sospettare che gli verrà affidato un compito impossibile: occuparsi del più impervio, moroso, nevrotico, geniale scrittore [...] lacerarla e porgerne i minutissimi pezzi al Maestrale, se pure trascorre da Cervo. Perfino la rappresentazione del dolore, sotto specie di referto clinico, reca accenti di trascinante humour:Stetti al Policlinico fino al 20 lunedì, e fui sottoposto a ...
Leggi Tutto
Un ragazzino in tenuta estiva, imbronciato, rannicchiato nell’angolo di una pagina quasi totalmente vuota. E poi il titolo in alto, scritto in caratteri tutt’altro che cubitali: «Siamo spiacenti di informarti [...] meno, e le restituisce il favore. Esiste, infatti, quello strano fenomeno per cui è la realtà stessa a offrire una specie di intelaiatura ironica, senza che da parte nostra sia necessario il dispiegamento di artifici retorici o di trucchi linguistici ...
Leggi Tutto
Donne sotto il Vesuvio.Giovan Battista Basile nacque nell’ultimo quarto del XVI secolo, ed è dunque contemporaneo di Shakespeare e Cervantes. Il quadro culturale inquieto e vivace in cui sboccia il suo [...] diventata regina. I racconti proseguono fino a che «Ciommetella zellosa» – la nona e la più audace delle narratrici, una specie di Dioneo boccacciano in gonnella – osa l’inosabile, cioè racconta una fiaba che è, in filigrana, la vicenda verso il ...
Leggi Tutto
Rovesciando argutamente, ma senza alcuna irriverenza, l’insigne titolo di Tullio De Mauro Storia linguistica dell’Italia unita («opera magistrale – si precisa nella Premessa –, cui spetta il merito di [...] zotico, pezzente’; extracomunitario, usato dai settentrionali contro i meridionali; mao mao o mau mau, termine con cui, specie nella patria della Fiat, si bollano gl’immigrati del Mezzogiorno, ecc. Sfumature di ingiurieTra i molti stereotipi di segno ...
Leggi Tutto
Come spesso dichiarava, Andrea Camilleri aveva un difficile rapporto con Dio e non era credente. Pur riconoscendo che un po’ di fede gli avrebbe fatto avere meno paura, specialmente da vecchio, ammetteva [...] , crocianamente inteso, di cui tutti siam fatti. Quanto in pieno si riflette sull’animo del suo Montalbano in specie nella compassione che lo contraddistingue dinanzi alle debolezze degli esseri umani e alla sua simpatia verso le vittime come spesso ...
Leggi Tutto
Ed io, io non ho mai capito niente, visto che oramai non me lo levo dalla mente. Che lei, lei era un piccolo grande amore, solo un piccolo grande amore, niente più di questo, niente più ...(Questo piccolo [...] . Le sicurezze dell’oggi non possono automaticamente riscoprirsi come le certezze di ieri. Alcune curiositàLa canzone conquista il pubblico, specie i ragazzi che si riconoscono in quel testo e, stanchi per un momento di poprock, soul music e heavy ...
Leggi Tutto
Carmen GalloTecniche di nascondimento per adultiTrieste, Italo Svevo Editore, 2024 Troppo semplice sarebbe parlare di un testo straordinario, di un testo sorprendente, per come affronta il nascondimento, [...] proprio nascondimento protettivo», segnando appunto il tentativo di un intervallo, un velo sotto cui passare con sé il proprio tempo, prima di ritornare alla Terra, al luogo che per la specie è già, per sua natura, «la nascondente-proteggente». ...
Leggi Tutto
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...
specie biologia Nella sistematica biologica, categoria che rappresenta l’unità fondamentale di base del sistema di classificazione. S. sistematica S. comprendente diverse sottospecie (dette anche s. elementari o, in botanica, giordanoni), cioè...
specie (spezie; spece, per ragioni di rima)
Alfonso Maierù
Il termine designa ciò che vale a caratterizzare una classe d'individui che partecipa della stessa essenza, e quindi sia gl'individui considerati come insieme, sia la forma che è il...