CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] 'Unione (Riforme urgenti della scuola, in Rivista pedagogica, III [1910], pp. 3-16) - molto poteva contribuire la scuola, specie quella elementare che educa il popolo; e ad essa infatti attribuì la maggiore importanza (Sulle condizioni della scuola e ...
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COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] (1829) si trovano le sue memorie Su la natura dei fumaioli e delle termantiti del Vesuvio, dove vivono e si moltiplicano varie specie di insetti (pp. 3 s.), Sul bisolfuro di rame che formasi attualmente nel Vesuvio (pp. 9 s.), Su la beudantina, nuova ...
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GIGLIOLI, Enrico Hillyer
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Londra il 13 giugno 1845 da Giuseppe, esule originario di Brescello (Reggio nell'Emilia), avvocato, medico e naturalista, e dalla londinese [...] già nel '77 ne era stata inaugurata una prima sala. Unica in Italia, con circa 34.000 individui e 1232 specie rappresentati, la collezione è importante perché offre agli studiosi la possibilità di uno studio delle faune locali, che, con quello delle ...
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FORESTI, Lodovico
Nicoletta Morello
Nacque a Bologna il 27 marzo 1829 da Federico e da Adelaide Brunetti. A vent'anni si iscrisse alla facoltà di medicina, proseguendo gli studi a Firenze, dove si trasferì [...] attraverso i fossili una ricostruzione dello status e del divenire delle condizioni ambientali che hanno consentito ad una - o più - specie la vita e una data durata nel tempo. Il suo sforzo maggiore era pertanto orientato verso lo studio delle faune ...
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ISSEL, Arturo
Nicoletta Morello
Nacque l'11 apr. 1842, da Raffaele ed Elisa Sonsino, a Genova, ove seguì e concluse gli studi secondari; frequentò quindi la facoltà di scienze di Pisa, allievo di G. [...] di lì a qualche anno (17 nov. 1869) - apriva l'opportunità di comprendere "le leggi che presiedono alla diffusione delle specie", le modalità e gli effetti dell'incontro tra forme endemiche di mari diversi. I testacei viventi e fossili, di cui era ...
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CORTESI, Fabrizio
Andrea Ubrizsy
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Enrico e Agnese Busiri Vici. L'inclinazione alla botanica si rivelò molto precocemente: studente liceale già possedeva un erbario che, [...] alla flora ruderale di Roma, in Bull. d. Soc. bot. it., V (1896), pp. 98-102; Studi critici sulle Orchidacee romane, I, Le specie deigen. Orchis, in Annali di bot. (Roma), I (1903), 1a sez., pp. 143-197; Orchidacee, in R. Pirotta, Flora della Colonia ...
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AGOSTINO da Vezia (al secolo Gioacchino Paolo Daldini)
Mariano da Alatri
Nacque a Vezia (Lugano), il 20 marzo 1817. Cappuccino (1839), sacerdote (1843), dimorò a Lugano, a Faido e, finalmente, a Locarno, [...] erbe, fiori, farfalle e lumache, che catalogò con cura. Coltivò studi di geologia, mineralogia, zoologia e, soprattutto, di botanica (specie crittogamologia e micologia). Tra le rocce, su cui sorge il tempio della Madonna del Sasso, creò un giardino ...
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MARATTI, Giovanni Francesco (al secolo Gaetano)
Serena Veneziani
Nacque probabilmente nel 1704 a Roma (Torroncelli, p. 222) o, secondo alcune ipotesi, nella vicina Genzano (Pirotta - Chiovenda, p. 229), [...] del giardino anche al di fuori dell'ambito romano. J.E. Ferber lo visitò nel 1772, attestandone la ricchezza delle specie; Ph. Commerson, celebre botanico, aveva in tale considerazione l'orto romano da pensare di donare la sua preziosa collezione di ...
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FIGARI, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 16 maggio 1804 da Lazzaro e Paola Lanfranco. Ancora adolescente fu apprendista nella locale farmacia di G. Mojon; iscrittosi all'università, [...] pp. 245-263; II, Gramina Aegyptii et Nubiae, ibid., XIV [1854], pp. 317-392, tavv. I-XII); vi erano elencate 41 specie e un genere nuovi. All'algologo veneziano G. Zanardini il F. mandò una collezione di Alghe del Mar Rosso, descritte in Plantarum in ...
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PIERANTONI, Umberto
Giovanni Paoloni
– Nacque a Caserta il 25 settembre 1876, da Angelo e da Elisa Granozio.
La sua era una famiglia di giuristi, con solide tradizioni politiche e accademiche: lo zio, [...] Quest’ultimo avviò una serie di ricerche per studiare comparativamente la morfologia e la fisiologia degli organi luminosi di varie specie marine, a diverse profondità. Riuscì così a dimostrare in molti casi che la sostanza fotogena è una coltura di ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...