CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...] vicerè conte di Castro e principe Emanuele Filiberto di Savoia. Il C. vi tenne diverse orazioni e discorsi, specie per celebrare ricorrenze della casa regnante. È testimonianza dei rapporti amichevoli che il viceré Emanuele Filiberto intratteneva con ...
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BOATTIERI, Pietro
Gianfranco Orlandelli
Nacque a Bologna, da Paolo di Gerardo e da Giulietta di Biagio Magarotti, probabilmente attorno al 1260, dato che nel 1285 è iscritto nella matricola dei notai [...] per le vicende dell'ultimo decennio della vita, fa riscontro una informazione filologica scarsissima nei confronti delle opere, specie per quanto riguarda quelle di notariato. Fra i molti cataloghi, peraltro puramente congetturali ed informativi, che ...
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MAURIZI, Luigi
Giordano Ferri
– Nacque da Venanzio e da Angela De Angelis il 28 ag. 1836 a Bolognola, presso Macerata, città dove compì gli studi elementari e medi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza [...] «di concedere alla volontà delle parti la libera facoltà di consentire ad una mistione di elementi e patti riferibili alle varie specie di società» e di orientare i contenuti della disciplina normativa in questione a soli «precetti o divieti d’ordine ...
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CAGNOLO, Gerolamo
Aldo Mazzacane
Nacque a Vercelli nel 1491 da Sebastiano, patrizio vercellese e dottore nel Collegio dei giuristi, e da Francesca Alciati, figlia di Nicolò, ambasciatore del duca di [...] e pubblicate per lo più postume, la prima volta fra le Repetitiones (Lugduni 1553) o nell'ed. degli Opera.Fra esse, specie l'Oratio inaugurale, il commentario alla seconda lex del titolo De origine iuris (D.1. 2. 2) ed il Tractatus de ratione ...
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BIANCO, Dante Livio
Alessandro Galante Garrone
Nato a Carines (Francia) il 19 maggio 1909 da Gioacchino e da Prosperina Sartore, originari di Valdieri (Cuneo), fece i primi studi a Cuneo. All'università [...] civili,ibid., III (1947), pp. 1033-1040; e oltre un centinaio di articoli e note sulle principali riviste giuridiche, specie la Rivista di diritto processuale civile e il Foro italiano, del quale fu redattore.
Bibl.: Per una prima informazione ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] sua fama, come afferma il Casotti, aprì al B. le porte dell'alta società di Venezia, dove trovò nuovi protettori nei Contarini, in specie Francesco di Piero e i suoi figli: a uno di questi, Piero, abate di S. Zeno in Colle nel Trevigiano, A. Cantini ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] . 1675, la pars praecipua et ultima (Utini 1675) delle sue Constitutiones della contea goriziana, incentrata sul diritto civile, specie sui testamenti e sulle tutele - Torrismondo Paolo, un altro fratello, non si distingue sì da mettere in ombra il ...
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DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] D. non era infatti disposto a seguire gli orientamenti più avanzati dell'"illuminismo giuridico", fatti invece propri dal Beccaria, specie dove questi rifiutavano la tradizione del diritto romano e del diritto comune, e venivano a proporre una nuova ...
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CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] quel divino lumen quo intelligetur, pel quale la creatura imita il Creatore, nella creazione illimitata e illimitabile di specie intelligibili, allo scopo di assimilare, o materializzare e così conoscere l'intera realtà" (p. 603). E tutto il ...
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LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] già vicario della diocesi e insegnante nel seminario), si dimise dal vicariato per potersi dedicare totalmente agli studi, specie nell'ambito dell'antichissimo archivio della cattedrale, del quale fu nominato curatore. Durante i moti del 1831 Rieti ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...