ALBERICO (Alberigo) di Porta Ravegnana (di Porta Ravennate)
Piero Fiorelli
(di Porta Ravennate). Si sa poco della vita di questo giureconsulto bolognese della scuola dei glossatori. Sei documenti, [...] farlo ubbriacare e, così ridotto, indurlo a entrar mallevadore per loro e a prestar loro "scnipta sua", non s'intende di che specie. L'aneddoto, confermato da Accorso, non èil solo a mettere in cattiva luce la figura d'A.: varie fonti insistono sulle ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] avrebbe potuto consultare durante la sua permanenza a Roma e il Decreto di Burcardo e inoltre le decretali di molti papi, specie dei contemporanei, con una netta prevalenza di quelle di Alessandro III.
Secondo qualche autore, l'ambizioso disegno di B ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] andava nella direzione in cui da tempo s'era posto: rifuggire dalle grandi ma astratte discussioni, da quella specie di "buddismo meridionalista", come dirà più tardi, per dedicarsi ai problemi concreti "nella massima purità francescana" (Il vecchio ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] Panciroli si distinse per lo sforzo costante di rendere permeabile la cultura del giurista al sapere umanistico e storico in specie; in ciò egli seguì la strada tracciata da Alciato, del quale si propose quale convinto seguace e anzi come diretto ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] Difesa di Dante del Mazzoni. Ad ogni citazione del Tesauro fa seguire immediatamente la sua replica critica, in una specie di commento interlineare che si propone di rettificare o deridere le conclusioni dell'avversario. Il C. sostiene la validità ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] e il 15 nov. 1621 le nuove regole furono adottate con la bolla Aeterni Patris Filius. Erano previste procedure formali rigide, specie in merito alla segretezza del voto e alle modalità dello scrutinio, per i tre sistemi da quel momento ammessi: "per ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] d'Italia a Vienna, e con G.F. Lebret, bibliotecario del duca di Württemberg), per documenti o informazioni inerenti in specie alla storia viscontea nei rapporti con la storia tedesca. Il Kaunitz, che pure in una lettera del novembre 1771 lo aveva ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] del Gottardo, edito a Firenze, titolo sotto cui nessuno si aspetterebbe una analisi critica della filosofia moderna e vichiana in specie. Infine, rispettivamente del 1891 e del 1896 sono gli ultimi due lavori di impegno, il ponderoso Della libertà ...
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PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] la rete dell’organizzazione cospirativa mazziniana e per rintuzzare la propaganda dei cosiddetti ‘fusionisti’, quei democratici che specie dopo il fallimento del moto milanese del 6 febbraio 1853 si staccarono dal partito mazziniano per fondersi con ...
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DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] (1787), insieme con quello di un altro illustre personaggio, Antonino Mongitore.
Comunque, la Concordia era ormai diventata una specie di manifesto ufficiale del baronaggio, proprio per il vasto respiro con cui era stata impostata e per la profusione ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...