BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] . Il B. vi tracciava le linee di una rigorosa politica sanitaria, che rafforzava il rigore della quarantena per i lazzaretti, specie nei porti di mare, soprattutto in quelli ai quali solevano giungere più o meno frequentemente navi dal Medio Oriente ...
Leggi Tutto
COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] Italia, Achille Loria (Rass. sett., 18 genn. 1880, p. 59).
Si tratta certo di una produzione di non rilevante impegno, specie per un cattedratico; e di questo si rendeva ben conto lo stesso C., quando scriveva a Francesco Protonotari, professore di ...
Leggi Tutto
GORGONE, Franco
Elisa Boccia
Nacque a Santa Maria di Licodia, nel Catanese, il 14 ag. 1908, da Salvatore e Maria Rasà.
Spirito brillante e intraprendente, amante dei viaggi e dei piaceri della vita, [...] della produzione e della vendita. Nel frattempo, lo scoppio della seconda guerra mondiale aveva di molto rallentato le comunicazioni, specie in una Sicilia isolata dai traffici e dai collegamenti: ciò fece la fortuna del G., il quale poté procedere ...
Leggi Tutto
BESSO, Marco
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nato a Trieste il 9 sett. 1843 da Salvatore e da Regina Cusin, nel 1859 fu costretto, per un dissesto economico della famiglia, ad impiegarsi presso una [...] sede di Trieste, da cui dipendeva tale ramo.
Di notevole interesse anche i suoi scritti in materia di legislazione commerciale, specie quello Di una lacuna nel progetto di codice dì commercio (Firenze 1882), in cui il B. lamentava la mancanza di ...
Leggi Tutto
INSOLERA, Filadelfo
Gaetano Siringo
Nacque, primo di cinque fratelli, a Lentini il 29 febbr. 1880 da Rosario e Carmela Greco. Ben presto, per assecondare le notevoli attitudini allo studio del figlio, [...] si orientarono verso la scienza attuariale. Molti suoi contributi riguardarono i problemi delle assicurazioni sociali, specie dopo il primo conflitto mondiale.
Primo contributo originale alla scienza finanziaria e attuariale furono gli Elementi ...
Leggi Tutto
CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] e di opinioni esaltate in politica". Il C. era quindi in contatto con l'ambiente dei rifugiati politici. Ma egli, specie per l'ampia collaborazione data a giornali e periodici, acquistò un ruolo di gran spicco anche nel mondo economico e finanziario ...
Leggi Tutto
BONANOME, Pietro Cesare
Bruno Caizzi
Nacque nella prima metà del sec. XVIII, in una famiglia originaria di un villaggio della montagna che sovrasta Bellagio.
Secondo il consigliere De la Tour, che nel [...] di seterie) la ditta aveva deciso di specializzarsi per l'esportazione, e nel 1767 non produceva che "amoerri" lisci di ogni specie, peso e colore, e "lustrini" d'ogni qualità. La sua merce veniva avviata alle filiali estere dell'impresa commerciale ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] fu segretario part. dell'E. nel periodo 1947-57). Sobri accenni al padre in G. Einaudi, Frammenti di memoria, Milano 1988, spec. pp. 265 s., 35 s., 75 ss., 81 ss. Su singoli momenti della sua vita e attività si vedano, nell'ordine corrispondente ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] 1587 prevalse, a Roma (dove i Buonvisi, rappresentati dagli Olgiatti, avevano riacquistato notevole peso sia come banchieri, sia come mercanti, specie di grano) su un Fugger e su un Sauli nell'acquisto d'un ufficio di chierico di camera: suo padre ...
Leggi Tutto
CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] efficacia e di indubbio interesse per il mercato argentino, dato che grazie a questa attrezzatura diveniva possibile - specie nelle aziende di allevamento ed in quelle agricole sparse nell'entroterra di Buenos Aires - produrre energia elettrica in ...
Leggi Tutto
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...