BARTOLOMEO da Monterappoli
Stefano Orlandi
Nacque a Monterappoli, castello del contado fiorentino, sito in Val d'Elsa, probabilmente nella seconda metà del sec. XIV da Leonardo, padre, come sembra, [...] piano disciplinare - per i riformatori domenicani éhe, già prima dello scoppio dello scisma, avevano intrapreso una vasta azione, specie in alcuni conventi del Veneto e della Toscana, per un ritomo ad una stretta osservanza della vita religiosa. La ...
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ANTONIO da Grosupto (da Grosutto)
Paolo Prodi
Poche notizie abbiamo della sua vita. Non sappiamo né la data della sua nascita, che avvenne con ogni probabilità a Grosotto in Valtellina, né la data del [...] dei teologi del 10 ag. 1562 per una sua calda perorazione in favore della concessione della comunione sub utraque specie per i paesi di lingua tedesca, secondo i desideri dell'imperatore. Una seconda volta prese la parola in congregazione ...
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ASTE, Marcello d'
Gaspare De Caro
Figlio di Maurizio, barone di Acerno, e fratello minore di Michele, che morì combattendo contro i Turchi sotto le mura di Buda nel 1686, l'A. nacque il 21 luglio 1657 [...] marzo dell'anno successivo. In Svizzera l'A. rimase sino al maggio del 1695, sostenendo dure lotte con i riformati, specie in occasione della decisione della dieta dei Grigioni di estromettere dal cantone i cappuccini.
Dopo il suo ritorno a Roma, il ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] nel 1673). Essi rappresentano una guida delle anime attraverso i vari gradi sino all'"orazione continua", della quale vengono poi distinte due specie "cioè due immersioni dell'anima in Dio" (cap. XIII), la prima in cui l'anima si perde in Dio come in ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] spirituali, G. Jorio e T. Falcoia, probabilisti convinti. Da qui un dissidio interiore che si protrae per diversi anni: una specie di diario intimo inedito ci fà assistere ai vari atti di questo dramma. Per giungere ad uno scioglimento egli dovette ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] ed operaia di carità reciproca, allo scopo - sosteneva lo statuto - di "opporre un argine al torrente di mali che minacciano in specie le numerose classi degli artisti ed operai, stringendo tutti quelli, ai quali è a cuore la fede e l'onestà, in un ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] . 6).
Tornato a Roma, il F. si trovò a mediare e a raffreddare i tesissimi rapporti tra la Curia e la Francia specie dopo l'incidente in cui "famigli" dell'ambasciatore di Francia erano stati vessati dalla guardia corsa. Un certo rilievo, per via del ...
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GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] ambito in quegli anni insegnavano uomini di assoluto valore. Fu molto formativa per il G. l'aggregazione a una specie di accademia, la Congregazione dei Chierici forestieri, che teneva le sue riunioni nella cappella del palazzo arcivescovile, sotto ...
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DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] si alzerà sopra il livello del più grave per tanto spazio, per quanto reciprocamente si eccedono le proporzioni delle loro gravità in specie" (p. 29), ove i due "liquori" in questione sono l'acqua dolce e l'acqua salata e la loro proporzione risulta ...
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ALESSANDRO Sauli, santo
G. M. Boffito
Da antica e nobile famiglia, originaria di Lucca e trapiantatasi a Genova (1316), nacque a Milano il 15 febbr. 1534. Tuttavia, egli ritenne sempre come sua patria [...] tumulti et le setisioni che in alcuna parte dell'isola; et in particolare ritrovo nelli preti essere queste quattro specie di viti: homicidii, simonie dando i benefici in confidenza, concubine, inimicitie" (da Corte, 18 maggio 1570, a Carlo Borromeo ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...