BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] mezzi. più atti ad assicurare il libero deflusso delle acque, in aggiunta alle diverse opere edilizie, stradali e di altra specie compiute e da compiersi per la bonifica integrale. Previde dieci anni di lavori e una spesa aggirantesi intorno ai dieci ...
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DALLA ROSA, Pier Luigi
Gabriele Nori
Nacque a Parma dal marchese Papiniano il 1° ott. 1641. Mandato a studiare a Roma, dove rimase dieci anni, per la vivacità della sua intelligenza seppe procurarsi [...] 19 marzo 1685, capo della Congregazione dei comuni e consigliere ducale con facoltà di intervenire alla Dettatura e alla Segnatura (specie di tribunale supremo), infine, il 21 giugno 1695, capo giudice e presidente della Camera ducale.
Ranuccio II lo ...
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BON, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia da Angelo e Lucia Panighetti sul finire del sec. XVI, come fa presumere la sua nomina a "ballottin" del 12 sett. 1614. Di famiglia cittadina, il B. abbracciò [...] territorio veneto di uomini al soldo della Spagna di cui comunque la Repubblica rifiuta ogni responsabilità, violazioni di giurisdizione specie a danno di Venezia, sono le questioni di cui il B. deve occuparsi assiduamente. La maggior parte dei suoi ...
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ARCANGELI, Alceste
Isabella Spada Sermonti
Figlio di Giovanni, illustre botanico pisano, e di Amelia Scrivara, nacque a Pisa l'8 sett. 1880. Si laureò in scienze naturali nel 1902 con la tesi "Il mimetismo [...] (Torino 1947) l'A. pubblicò a Siena nel 1953 il Prodromo della storia naturale d'Italia, ove trattava l'origine delle specie con vedute che si riallacciavano a Lamarck: secondo l'A. la vita ebbe origine solo una volta nella storia della terra.
L ...
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BACCA, Giacomo
Carlo Francovich
Nato a Trento nel 1756, studiò medicina, prima a Graz e poi a Strasburgo, dove si laureò nel 1783. Nel frattempo si era affiliato alla massoneria, entrando a far parte [...] , decise di tornare a Trento, per esercitare l'arte medica, ma soprattutto per diffondere la massoneria, sotto la nuova specie di una societas philosophorum o meglio "Società dei Beati Muratori". Ma proprio in quel tempo si scatenava in Baviera la ...
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BISCARO, Girolamo
Piero Craveri
Nacque a Treviso il 29 ag. 1858, da Antonio e Giovanna Piloni. Dopo essersi laureato in giurisprudenza all'univers. di Padova nel 1880, fece pratica legale nella città [...] ).
Di particolare rilievo è l'attività storico-erudita del B.: egli dedicò i suoi primi studi alla storia locale, specie a quella artistica, cui lo aveva avviato fin dagli anni liceali l'erudito trevisano Luigi Bailo (dalla loro collaborazione nacque ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] , l'uso delle armi e l'equitazione.
Al periodo dei suoi studi risalgono la passione per la letteratura italiana, in specie per l'Ariosto e, in generale, per i poemi cavallereschi; per il teatro: ancora bambino partecipò alla messinscena degli Adelfi ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] trasferito da Roma a Palermo, il G. fu chiamato a succedergli, tra la soddisfazione di larga parte dell'opinione pubblica romana, specie moderata, e il vivo disappunto di Giolitti, che il 24 ottobre di quello stesso anno, in una lettera a re Umberto ...
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GRASULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo del Friuli, primo di questo nome. Di origini ignote, successe in circostanze a oggi non chiare al fratello Gisulfo (I). Sono assai esigue le testimonianze scritte [...] nei rapporti tra Bizantini e Longobardi, e tra questi ultimi e il Papato, era infatti resa ancor più caotica - specie nell'area settentrionale - sia per i poteri autonomamente esercitati dai duchi, sia a causa delle incursioni franche, sempre più ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque probabilmente tra il 1450 e il 1460 da Urbano.
Il padre fu governatore di Corsica nel 1455 e tra gli Anziani nel 1470. Il D. apparteneva [...] sulle loro navi i primi viaggi come agente di commercio), politico, nella necessità abile condottiero, come dimostrò specie nei suoi interventi in Corsica, oggetto di ampia documentazione storica.
Giudizi globalmente favorevoli sul D. esprimono tanto ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...