DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] , la storia, la struttura, in Mazzini e i repubblicani italiani. Studi in onore di T. Grandi...,Torino 1976, pp. 355-420, specie p. 363; T. Tomasi, La scuola ital. dalla dittatura alla Repubblica. 1943-1948, Roma 1976, pp. 106, 293, 298; G. Sotgiu ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] Edvige d'Angiò.
L'improvvisa morte del padre il 22 nov. 1398 provocò notevole sconcerto negli affari dell'impresa di famiglia specie per l'anticipo di 18.000 ducati versati pochi giorni prima per conto di Sigismondo di Lussemburgo, re d'Ungheria ai ...
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AMBROSIO, Vittorio
Alberto Monticone
Nato a Torino il 28 luglio 1879, iniziò la carriera militare nell'arma di cavalleria. Quale comandante di squadrone prese parte alla campagna di Libia; nella prima [...] il fallimento delle operazioni in Africa settentrionale, della critica situazione militare dell'Asse e dell'Italia in specie. Nel gennaio 1943 esprimeva a G. Ciano la propria convinzione che la Germania avrebbe perduto la guerra, e si riprometteva ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] e instaura ad Eperjes un autentico clima di terrore. Proclamatosi giudice criminale, accoglie disinvolto le denunce specie se contro i benestanti, cui estorce e lascia estorcere denaro, autorizza torture indiscriminate, fa giustiziare pubblicamente ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] il C. sa essere fiero e veemente nella fermezza delle sue convinzioni. Le esprime con tono fermo, con voce possente, specie quando la scoperta della presunta congiura di Bedmar avvalora la tesi della perfidia dei ministri spagnoli in Italia (ma il C ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] in Italia, dove - scriveva - se si imbastivano procedimenti giudiziari arbitrari, restava nondimeno la risorsa riparatrice dell'amnistia, concessa specie in occasione dei periodici lieti eventi della famiglia reale.
Nello stesso 1904 e nel 1905 il F ...
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CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] Roma. Il C. si adoperò ad ampliare i capitoli finanziari e creditizi della legge, aprendo nuove trattative col governo, specie per saldare gli ultimi debiti dei lavori edilizi, giungendo alla convenzione del 14 genn. 1892. Nel contempo si adoperava ...
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ARIOSTO, Niccolò
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Rinaldo, nacque a Ferrara intorno all'anno 1433. Rimasto orfano in tenera età, l'A., con i quattro fratelli e le cinque sorelle, passò sotto la tutela [...] sua posizione, il giorno in cui gli interessi delle due famiglie si fossero venuti a trovare in contrasto, come accadde nel 1471. Specie le lettere dall'A. inviate al duca di Mantova nel luglio e nell'agosto di quell'anno, periodo in cui la malattia ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] .
A Ginevra il capitolo della cattedrale, probabilmente influenzato dai confederati svizzeri - in particolare Berna e Friburgo, che temevano, specie dopo la guerra di Borgogna, le mire espansionistiche dei Savoia - il 19 luglio 1482 aveva eletto all ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] certa connivenza del governo verso i propri cittadini specie se appartenenti al patriziato, una serie di decreti religiosa ginevrina la presenza del D. fu degna di nota, specie nella Chiesa italiana in cui da principio ricoprì diverse cariche (diacono ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...