BONCIANI, Gaspare
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Nacque da una famiglia fiorentina impegnata da tempo nella mercatura. Un Gagliardo di Neri Bonciani, probabilmente suo antenato, era stato "discepolo" della compagnia dei Peruzzi [...] le sue attività commerciali si svilupparono rapidamente e aprirono nuove vie ai traffici del grano e del sale specie lungo le direttrici dell'Adriatico. La concessione della cittadinanza napoletana e la protezione personale della regina contribuirono ...
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BOLOGNINI, Nepomuceno
Carlo Piovan
Nacque il 24 marzo del 1824 da Vigilio e da Perpetua De Benvenuti a Pinzolo in Val Rendena (Trento), dove la famiglia gestiva una vetreria. Dopo aver studiato nel [...] ai compagni la Lombardia e riparò a Brescia. Da qui, organizzata la Legione trentina, nella quale si arruolarono subito settecento volontari, specie delle Giudicarie e della Val di Sole, e il cui comando venne affidato al Ciolli, il B. partì con l ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] , ne deduce il D., è rispettata quando esibisce un minimo di energia. Eppure il D. stesso si trova in difficoltà - specie, dopo la morte nel 1705 di Leopoldo I, al subentrare del figlio Giuseppe I - quando la Repubblica sequestra, nel suo "Golfo ...
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FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] et montuosa et ricca di porti", di cui il più attivo è quello di San Giovanni "frequentato da molti vasselli forestieri", specie "di Scio". Scarso il frumento e abbondanti, in compenso, orzo e fagioli e, più ancora, i fichi. Improvvida, a detta del ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] riferisce sui "disordini" individuati in 35 mesi trascorsi nella "visita" degli "stati di Levante" e sui "rimedi... applicati", specie nell'isola di Candia, i cui "diffetti... non consistono in quei popoli... obbedienti e buoni vassalli; ... i mali ...
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BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1546, primogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Nel 1568 accompagnò a Costantinopoli il padre e, condividendone anche la prigione, vi [...] di V. Ioppi, Udine 1862), la quale da un lato attesta la massiccia introduzione di idee e pratiche protestanti, specie in Carinzia, la paurosa corruzione ed ignoranza dei regolari e secolari, dall'altro l'energia tutta controrifarmistica - il far ...
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ANTONINI, Giacomo
Teodolfo Tessari
Nacque in Prato Sesia presso Romagnano, il 29 ott. 1792, da Giovanni, notaio, e da Francesca Bozzi di Crevalcuore. Entrato a 15 anni nel Collegio militare di Pavia [...] nel 1830 poté far sentire il peso della sua azione a favore degli insorti, distinguendosi in vari fatti d'arme, specie a Cracovia, dove aveva fatto trionfare la rivolta. Ferito e decorato della "virtuti militari", difese la prima linea di Varsavia ...
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PELLOUX, Alberto
Elena Canadelli
PELLOUX, Alberto. – Nacque a Crema il 10 dicembre 1868, primogenito del generale e uomo politico Luigi Girolamo e della nobile Caterina Terni de Gregory.
Sulle orme [...] nell’anno accademico 1938-39.
Tra i maggiori mineralogisti sistematici del tempo, nei suoi lavori descrisse numerose nuove specie di minerali italiani, soprattutto della Liguria e della Sardegna, tra cui la polibasite, la zaratite, la fosfosiderite e ...
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Nacque a Torino il 14 sett. 1893 da Ottavio e da Rosina Dodero.
Di carattere intrepido e vivace seppure minuta, delicata, sensibile, era portata per inclinazione agli studi classici, ma fu costretta dai [...] (18 anni) andò a vivere per conto suo, e il padre si trasferì ad Alessandria.
Sono questi anni di intense letture, specie letterarie, e di attenzione per i fenomeni di avanguardia artistica. Agli inizi dell'anno 1916 il fratello Attilio le faceva ...
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ASSERETO, Tommaso (Giovan Tommaso)
Umberto Coldagelli
Nacque probabilmente a Genova tra la fine del sec. XVII e il principio dei XVIII. Non si hanno molte notizie su di lui prima che il moto popolare [...] , a capo dell'insurrezione popolare contro gli Austriaci.
Una vivace tradizione storiografica antiaristocratica, nata subito dopo gli avvenimenti specie con le opere degli ecclesiastici F. M. Accinelli e F. M. Del Vecchio e proseguita per tutto il ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...