DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] che ben poco frutto è stato tratto dai 3.000.000 d'oro corrisposti, sino allora, dalla S. Sede. Una somma enorme specie agli occhi dei parenti del papa desiderosi - come aveva pungentemente notato, in una lettera del 19 apr. 1602, Philippe Canaye de ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] invece non un mero florilegio di aforismi politici, ma una scelta orientata sulla situazione dei Paesi Bassi, e di Anversa in specie, nel difficile momento della riconquista da parte del duca d'Alba e del ritorno del governo spagnolo. I precetti, pur ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] dichiarato la sua fiducia in Napoleone III. In realtà il governo di Torino fece molto per fornire un'occupazione agli esuli, specie nell'insegnamento e nell'amministrazione: lo stesso F. se ne giovò, sia pure in minima misura, nonostante il suo poco ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] sì da tener testa al ritmo intensissimo della corrispondenza di Stato e alla necessità ricorrente di repentini spostamenti specie a Milano e a Casale. Indicativa delle sue qualità soprattutto la serrata orchestrazione diplomatica a lui facente capo ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] merci di scarso interesse. Al che il Senato faceva rispondere che la colpa non era di Venezia "ma dil mondo mudado, che le specie che venivano a Venetia vanno in Portogallo, et che li mandemo di vini, cargando le galie lane, stagni e panni, con utile ...
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GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe di Benevento, primo di questo nome, era figlio del duca Arechi (II) e di Adelperga, figlia di Desiderio, re dei Longobardi, un'unione che avrebbe fortemente contribuito [...] favorendone la politica, aveva in un certo senso reso più difficile quell'espansione a Sud cui il Papato avrebbe invece mirato, specie stando alle promesse e agli accordi con Carlo Magno, stipulati a metà degli anni Settanta.
Nel 788, durante il suo ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] la Lunigiana. Mentre da queste colonne prendeva le difese delle plebi contadine e svolgeva un'accesa polemica anticrispina, in specie contro la guerra d'Africa, cominciò a saggiare i rigori della legge penale: arrestato una prima volta il 1º marzo ...
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CAPPELLO, Giovanni
BBenzoni
Nato a Venezia il 19 ott. 1573, terzogenito di Andrea (1537-1581) di Alvise e di Loredana di Marco Loredan di Alvise, sposò, il 22 apr. 1596, Chiara di Antonio Morosini di [...] milizia è troppo scarsa per presidiare i fortilizi "posti al di fuori del recinto della fortezza", ridotta ulteriormente, specie nell'autunno del 1630, dal diffondersi della peste; sempre precaria, di conseguenza, la sicurezza di Crema, soprattutto ...
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ARIOALDO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Duca di Torino, ariano, appartenente alla nobile stirpe di Caupo, aveva sposato, nel secondo decennio del sec. VII (non dopo il 615-616 comunque), la figlia [...] ci è dato di sapere, A. si mantenne in una posizione mediatrice ed, evitando di prendere posizioni ben definite - specie riguardo alle questioni religiose -, riuscì a conservare l'equilibrio delle forze che giocavano allora nella politica italiana: i ...
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DOCIBILE
Ulrich Schwarz
È ricordato per la prima volta nell'867 nella datazione di un documento gaetano con la qualifica di prefecturius, cioè di signore della città. Nulla si sa delle sue origini famigliari [...] per quasi duecento anni.
Nel secolo IX Gaeta, posta a metà strada tra Roma e Napoli, era, come Amalfi e Napoli, una specie di avamposto occidentale e Stato satellite dell'Impero bizantino. La città e il suo territorio erano stretti tra il mare e lo ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...