ARIMONDI, Giuseppe Edoardo
Ernesto Pellegrini
Nacque a Savigliano (Cuneo) da Pietro Francesco e da Barbara Appiotti il 26 apr. 1846. Allievo nella Scuola militare di Modena, ne uscì nel 1865 col grado [...] che l'imperatore Menelik, per il timore di una ulteriore espansione italiana verso sud, andava concentrando ai confini del Tigrè, specie dopo il fatto d'armi di Debra Ailà.
L'urto tra il comandante delle truppe e il governatore, che non condivideva ...
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BARBARO, Marco
Angelo Ventura
Nacque a Venezia da Marco di Nicolò e da Samaritana Badoer di Angelo il 20 sett. 1511. Della sua vita operosa, impiegata a trarre dall'oblio del tempo le memorie dei patrizi [...] le leggende interessate tanto in voga tra i genealogisti, e si fonda invece sulle testimonianze dei documenti d'archivio, specie dei libri dell'Avogaria di Comun, dei registri del Maggior Consiglio e del Senato, degli atti notarili, delle iscrizioni ...
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BEMBO, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 25 giugno 1656 da Francesco di Marco e da Caterina di Marco Corner.
Nel 1684 il B. s'imbarcò come "verituriero" sulla nave del capitano straordinario delle [...] all'amministrazione sia pure affrettata della giustizia e alla propaganda religiosa, gli abitanti vadano "deponendo una specie di barbarie contratta sotto il giogo della tirannide ottomana, già mostrano di ricevere con soddisfazione le primiere ...
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ANGIÒ, Pietro d', detto Tempesta
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nato verso il 1290, ebbe il titolo di conte di Eboli nel 1306 e nel 1309 il feudo di Nocera e la riscossione [...] e Siena il 29 sett. 1314, deluse, tuttavia, sul piano militare, le fiduciose aspettative dei guelfi di Toscana, e specie di Firenze, reagendo fiaccamente all'iniziativa di Uguccione, che aveva occupato Lucca.
Roberto fu perciò costretto a inviare in ...
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CALATAYUD, Ximen Pèrez de
MM. Aragó Cabañas
Probabilmente figlio di Rodrigo Sánchez de Calatayud, nacque in Aragona forse nel secondo decennio del sec. XIV. In giovane età partecipò alla guerra combattuta [...] costituiva dal 1355 il governatorato del Lugudoro con centro a Sassari. Il governatore di Cagliari, comunque, andava acquistando una specie di supremazia morale sugli altri funzionari aragonesi dell'isola.
Il governo del C. si mantenne per lo più sul ...
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ABIGNENTE, Giovanni
Leopoldo Cassese
Nacque a Sarno (Salerno) il 30 ott. 1854, da Michele e da Serafina Autorino. Dedicatosi agli studi giuridici, esordì con un lavoro, rimasto inedito, su L'adozione [...] Tra i principali scritti scientifici dell'A., che si dedicò alla ricerca delle fonti del diritto italiano e in specie di quelle relative alla formazione degli istituti giuridici nel Mezzogiorno, vanno segnalati: Il Diritto successorio nelle provincie ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] e politici, proprio il punto nodale delle difficoltà in cui si dibatteva la Chiesa dell'epoca.
Si è discusso a lungo, specie da parte dei Borino che ha compiuto un puntuale e appassionato tentativo di riabilitazione di Gregorio VI, indicando in un ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] imperiale, a veder della quale non è lecito al papa intromettersi "de temporalibus in locis" a lui "non subiectis", specie "de dignitatibus et titulis" il cui conferimento spetta, invece, se "in locis Romano imperio subiectis", all'imperatore, il D ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] quella di Madrid) e per gli atti completi della "Congregazione beneventana"; l'Arch. de Propaganda Fide in Roma (specie per le missioni orientali), ecc. Ampi rifer. al periodo in cui futesoriere gen. e cardinale sono in L. Nina, Le finanze pont ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] due volte provveditore in campo, nel 1507 e nel 1515. Molti incarichi, come s'è detto, li evitò o li rifiutò, specie quelli militari o diplomatici.
Fu anche protagonista di due episodi legati alla politica dell'immagine che proprio in quegli anni la ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...