CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] " dagli spazi ristretti concessi alla sua carica.
Colpito, informa il nunzio il 29 apr. 1656, da "infermità che ha la specie d'apoplessia", il C. morì il 1° maggio venendo sepolto nella chiesa dei minori riformati di S. Bonaventura. Una "perdita ...
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DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] , per tutto quell'anno il D. rimase al fianco di Beatrice, invitandola alla prudenza e assicurandole tutto l'appoggio del padre che, specie dopo l'intesa col papa, Innocenzo VIII, la esortava a bene sperare. La causa fu demandata a Roma e il D. tornò ...
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BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] in quegli anni gli studi umanistici, sia con la lettura dei classici sia con la conoscenza accurata dei poeti italiani, specie di Dante. L'esperienza più significativa fu però dal B. compiuta attraverso l'amicizia col Fiorelli, che aveva reso noti ...
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AMEDEO IX, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, nacque a Thonon il 1 febbr. 1435; ebbe come precettore il francescano Fauzone di Mondovi. [...] i nobili piemontesi desiderosi di primeggiare. Disturbo grave era dato dalle inframettenze del re di Francia, che affermava una specie di pesante protettorato sul ducato sabaudo. Il nuovo duca di Savoia non era del resto in condizione di reggere con ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Giussano (Milano) il 24 ott. 1825 dal fisico Luigi e da Giuditta Mazzucchelli, si formò a Como dove la famiglia nel frattempo si era trasferita. Guida politica [...] in legge; due anni dopo, per evitare l'arresto, emigrò a Genova, ove frequentò assiduamente i circoli liberali, specie quello di Agostino Bertani. Durante la dimora ligure si convinse che tentativi rivoluzionari di tipo mazziniano non erano destinati ...
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ADORNO, Mario
Francesco Brancato
Nato a Siracusa nel 1773 da Giovanni, esercitò la professione di avvocato a Palermo e a Siracusa. Ebbe qualche parte nei moti del 1820-21. Nel 1837 fu tra i principali [...] già inasprite dal dazio sul macinato.
Il 6 agosto, a Siracusa, il popolo assalì le prigioni, uccidendo i sospetti di veneficio, specie persone del "ceto civile".
In seguito all'intervento delle truppe al comando di F.S. Del Carretto, che il 10 agosto ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] gli affida compiti di sempre maggior responsabilità sino a delegargli di fatto il comando della fanteria, il D. si batte validamente, specie il 23 ag. 1639, nella difesa di Praga. E, a riconoscimento delle sue prestazioni, il D., con patente del 2 ...
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CAVRIANI, Carlo
Alberto M. Rossi
Nato il 6 dicembre del 1760 ad Occhiobello, piccolo centro sulla riva sinistra del Po (attualm. in provincia di Rovigo), da Francesco, ricco possidente della zona, e [...] Polesine la dominazione austriaca, il C. aderì alla carboneria, che in quelle zone aveva una notevole diffusione, specie fra i ceti intellettuali e borghesi.
Ex ufficiali degli eserciti napoleonici come il Bacchiega, impiegati provenienti dai quadri ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] (almeno cento galee) da lui desiderate: circa sessanta, a detta del bailo Venier, le galee all'atto della partenza, cui altre, specie di "Barberia" via via s'aggiungono assieme ad un certo numero di galeotte. Può contare sulla capacità di fuoco dell ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] attività della Tipografia Elvetica di Capolago, a poche miglia da Lugano, come consigliere e promotore, pur fra mille difficoltà, specie dopo l'arresto e l'uccisione di L. Dottesio, il diffusore clandestino delle edizioni in Lombardia e in Piemonte ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...