CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] degli anni '50 cominciarono ad avere sistematica attuazione e sviluppo l'interesse e la riflessione del C. sulla scienza militare, specie sulla pedagogia e l'organica, la preparazione cioè e la conservazione delle forze armate, e sulla strategia e la ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] campagna con la quale il marchese del Vasto recuperò quasi tutti i territori piemontesi occupati dai Francesi, comportandosi valorosamente in specie nell'ultima fase che vide la conquista da parte imperiale di Chieri, Cherasco e Alba.
Nel 1541 il B ...
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ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] e li butò lo brazo a la testa et la basò in bocha: poi andeteno tuti a sedere et resonono di molti casi, in specie de picture" (Luzio-Renier, p. 187). E. aveva allora poco più di quattordici anni e i divertimenti propri dell'età dovevano attirarla ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] del Congresso internazionale, Roma( 1984, II, Pisa 1989, pp. 1123 s.; G. Tognon, B. Croce alla Minerva, Brescia 1990, ad ind. (spec. pp. 513-526); P. Simoncelli, Cantimori, Gentile e la Normale di Pisa, Milano 1994, pp. 120 s.; E. Sestan, Memorie di ...
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POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] , però, trattandosi di un uomo ‘nuovo’, Pietro Polani rappresentava una soluzione di discontinuità, gradita ai più, in specie a quanti temevano una influenza prevaricatrice del clan dei Michiel sulla compagine di governo. Polani godeva, infatti, di ...
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CRISTINA di Lorena, granduchessa di Toscana
Luisa Bertoni
Figlia di Carlo III duca di Lorena e di Claudia di Francia, nacque nell'anno 1565 a Bar-le-Duc (nel dipartimento della Mosa) e venne battezzata [...] di Castello.
Assolutamente incapace di governare, morendo lasciò la Toscana sotto la dominazione del clero; ecclesiastici di ogni specie formicolavano per il ducato e gli uffici pubblici erano quasi tutti nelle loro mani; la maggior parte delle terre ...
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BARBARO, Antonio
Gino Benzoni
Nato a Venezia nel 1627, terzo dei cinque figli di Carlo e Marietta di Francesco Diedo, svolse durante la sua non lunga vita un ruolo notevole, in particolar modo nel carso [...] non poteva non creare attriti e conflitti di competenza specie col capitano generale Francesco Morosini, già suo accusatore, esplicitamente nominata. Pertanto, mentre da una parte - specie dai Morlacchi, ferocemente antiturchi - si pretendeva che ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] breccia che si aprì in giovani di valore per cui apparve la possibilità di una tensione diversa da quella fascista, di una specie di rivolta intima e di ascesi, che metteva in prima linea la non collaborazione, la non tessera del partito" (ibid., p ...
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POLI, Giuseppe Saverio
Antonio Borrelli
POLI, Giuseppe Saverio. – Nacque a Molfetta il 28 ottobre 1746, da Vitangelo ed Eleonora Corleo, in una famiglia benestante, originaria di Chioggia.
Compiuti [...] e Puglia), furono descritte secondo la nomenclatura linneana, la quale, pur criticata, veniva adottata per evitare confusione con specie note. L’originalità dei Testacea consiste nel fatto che le descrizioni erano basate non sulla conchiglia dell ...
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GRIMALDI, Gregorio
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli l'8 maggio 1694 da Costantino e da Giovanna De Marzi.
La figura del padre, uno degli esponenti più in vista del ceto politico e intellettuale napoletano, [...] per la giovanissima età del G.) la presenza della mano paterna, altre pongono in luce una buona preparazione tecnica, specie nelle materie feudali, nelle quali la giurisprudenza napoletana vantava una lunga e solida tradizione di eccellenza e che ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...