BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] di S. Pietro è dedicato l'altro saggio del B., De Vaticani Templi apside restauranda et munienda (ibid. 1743), redatto su diretto in Toscana. Nell'ottobre è a Milano, visitatore della Specola, ove nel frattempo i suoi discepoli avevano ripreso il ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] scuola, non tralasciò nemmeno di occuparsi della specola astronomica e persino delle abitazioni per gli astronomi (già nel 1808 si era fatto fare da L. Marini, bibliotecario della Vaticana, una copia del cod. Urb. 270 del Trattato:cfr. G. Pedretti, ...
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TASCA, Ottavio Giulio Maria
Gianluca Albergoni
Nacque il 3 marzo 1795 a Bergamo (battezzato il giorno 4 nella parrocchia di San Pancrazio), figlio cadetto del nobile Luigi e di Giovanna dei conti Agosti.
La [...] in parte pubblicati. Si vedano anche le segnature MMB 798, Specola ms. 47. Non sembrano più consultabili, invece, quelle di Milano, è conservata a Roma presso la Biblioteca Apostolica Vaticana, Raccolta Odorici, n. 2147 (ff. 10109-10110). Molte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] Quaranta, dove tra l’Enciclopedia Italiana e la Biblioteca Vaticana era venuto a contatto con personaggi destinati a interagire con ricostruire la lunga catena della tradizione ecclesiastica dalla specola della storia della pietà, tentando con grande ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] come dono a Clemente XI al fine di indurlo a donare una specola all'Istituto (cfr. Roli, 1979, p. 59, nn. 92 19-34 D. Bodart, Dessins de la collect. Th. Ashby à la Bibl. Vaticane, Città del Vaticano 1975, ad Ind. P. Dreyer, in Italien. Zeichnungen des ...
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ZELADA, Francesco Saverio
Marco Emanuele Omes
de. – Nacque a Roma il 27 agosto 1717 dal nobile murciano Juan Jacinto de Zelada y Escobar, spedizioniere della Dataria apostolica e agente del cardinale [...] . Chiesa. Nel 1787 finanziò la costruzione della specola del Collegio romano, arricchendola di strumenti di osservazione di Roma, quando venne incorporata alla Biblioteca apostolica Vaticana. La preziosa collezione di manoscritti (1800 in alfabeto ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] i primi passi e non mancavano pubblicazioni scientifiche dalla specola del Collegio romano. Ma il clima generale restava chiuso Berlino e Roma peggioravano, anche per la lunga resistenza vaticana alla nomina del canonico di Breslavia, L. Sedlnitzki ( ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] beneficio pontificale, si trovarono però a parteggiare contro la monarchia vaticana e conobbero entrambi l'esilio, donde il Monti ritornò dopo raffiguri siccome un aspetto particolare, e quasi una specola, una guisa o una misura, dell'universa storia ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] , 3, 5); Institutiones geographicae nella Biblioteca apostolica Vaticana (Ferrajoli, 52). Questi testi potrebbero però riferirsi a M. i suoi libri e strumenti; nel 1703 eresse loro una specola in legno sul suo palazzo e nel 1705 fornì una sede agli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] chiamatovi da papa Gregorio XIII, dove disegnò le carte della Galleria vaticana.
Tra Cosimo I e Francesco I si colloca l’ingegnere e : in Sicilia, a Palermo, viene fondata nel 1790 la Specola, con strumenti pregevoli tra i quali il celebre Cerchio di ...
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specola
spècola s. f. [dal lat. specŭla «osservatorio», der. di specĕre «guardare, osservare»]. – 1. ant. Luogo elevato, adatto per osservazioni astronomiche. 2. Osservatorio astronomico: la s. (o, come nome proprio, la S.) vaticana, a Castelgandolfo,...
vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...