È opportuno premettere che nell'ambito di questa teoria ci si riferisce in generale a una definizione restrittiva di a. v. o monetaria: si considera tale un'Unione doganale (v.) i cui componenti si accordino [...] riduzione dei costi di transazione, d'informazione e di gestione finanziaria, vantaggi questi sostanzialmente connessi a un uso più completo della future anche a seguito dell'eliminazione della speculazione sui tassi di cambio all'interno dell'area ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] degli operatori a beneficio di attori che intervengono su mercati aventi una funzione espressamente speculativa (mercato a termine di contratti finanziari, mercato secondario di euronotes, mercato interbancario). È nato un mondo ‛virtuale' in cui i ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] di forme di mercato (di oligopolio) diverse dalla concorrenza (v. Sylos Labini, 1956), ove la speculazione, soprattutto quella finanziaria, gioca un ruolo assai importante nella mobilità dei capitali e nella ripartizione dei rischi futuri.
Infine va ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] economie nazionali e per quella mondiale, e ciò per varie ragioni:
A. Le attività speculative grazie ai nuovi strumenti finanziari (i derivati) possono raggiungere livelli elevatissimi, indipendenti dalle dimensioni delle attività reali. È vero ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] euforia. La tensione giunge al culmine allorché la stessa elevatezza di prezzo dei beni oggetto della speculazione - prodotti, cespiti 'reali' o finanziari - ingenera il timore di un'inversione di tendenza, ovvero quando l'accesso al credito diviene ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] a un altro milione di clienti non soci. La legge finanziaria del 1975, disponendo che la metà dei fondi collettivi sul della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata. La legge ne promuove e favorisce l'incremento ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] autorità politiche, a porre dei limiti al carattere speculativo degli scambi: città e Stati, municipalità, signori Venezia che le Province Unite hanno una capacità di mobilitazione finanziaria uguale o superiore a quella dei loro avversari: cumulano ...
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Moneta
Paolo Sylos Labini
L'evoluzione storica: brevi cenni
Vari tipi di moneta
Man mano che le società progrediscono, superando lo stadio selvaggio e primitivo, cresce l'esigenza di andare oltre la [...] contratti 'a pronti', anche contratti 'a termine', nei quali convergono le operazioni speculative, che sono condizionate dalla politica degli intermediari finanziari e che si riflettono, in primo luogo, nelle variazioni delle scorte.
I differenziali ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] a che fare con il crescente potere del capitalismo finanziario, già analizzato all'inizio del secolo sotto il nome diventa un fine in sé come il profitto è il fine della speculazione, e in cui subiamo la fascinazione dell'immagine o dello strumento; ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] industriale (fusioni di società ferroviarie), finanziaria (legge sulle società per azioni e le mutue assicuratrici) e bancaria (privilegi alla Banca nazionale), e soprattutto per aver favorito la speculazione attraverso un progetto di colonizzazione ...
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speculazione
speculazióne s. f. [dal lat. tardo speculatio -onis «esplorazione; indagine filosofica» (v. speculare2); il sign. 2 ricalca il fr. spéculation]. – 1. letter. L’atto dello speculare, il ricercare e indagare in quanto attività teoretica....
speculare2
speculare2 v. tr. e intr. [dal lat. speculari «osservare, esaminare», der. di specĕre «guardare»; il sign. comm. ed econ. è moderno, e ricalca il fr. spéculer] (io spèculo, ecc.). – 1. tr. a. ant. e letter. Osservare, scrutare da...