BASSINI, Angelo
Teodolfo Tessari
Nato a Pavia da Giacomo, possidente, e da Luigia Pozzi, vi fu battezzato il 29 luglio 1815Cadetto per leva nel 1836 nell'I.R. reggimento ussari "Imp. Alessandro delle [...] il centro d'osservazione. Organizzato il gruppo di Pavia per la spedizione dei Mille, vi prese parte coman, dando l'8ª Compagnia. Sylva, La VIII Compagnia dei Mille. Scritti vari di argomento garibaldino, a cura di A. Agazzi, Bergamo 1959) e dell' ...
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ACERBI, Giovanni
Enzo Piscitelli
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) l'11nov. 1825, da Giovambattista. Era nipote di Giuseppe Acerbi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza nell'università di Pavia, [...] di soccorso per l'emigrazione italiana. In seguito alla seconda spedizione in Lunigiana, tentata nel maggio 1854da F. Orsini e Trentino. Nel 1867 assunse il comando di una colonna garibaldina che operava nell'alto Lazio. Dopo aver combattuto contro ...
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ADAMOLI, Giulio
Luisa Gasparini
Nato a Besozzo il 29 febbr. 1840 da Domenico, nel 1857 si era iscritto alla facoltà di matematica dell'università di Pavia: di qui datano l'affettuosa amicizia che sempre [...] (1887-95) della Società geografica italiana, favorendo le spedizioni africane di O. Antinori, R. Gessi e P. 1892), che occupa un posto notevole nella letteratura autobiografica garibaldina, ed Episodi vissuti (articoli in buona parte usciti ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] trasmise da Napoli le istruzioni: doveva proteggere la spedizione del generale Garibaldi, ma senza farsi mai aggressore. Durante la crisi dello Stretto solo la corvetta Monzambano diede un aiuto ai garibaldini, scortando fra il 12 e il 15 agosto ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] per l'Italia. Non se ne fece nulla, e anche i passi successivi (ipotesi di formazione di una legione garibaldina, progetto di una spedizione nei Balcani) furono lasciati cadere, la prima per l'ostilità dello stato maggiore, il secondo per il veto di ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] giurisprudenza. Accorso a Genova all'indomani della partenza della spedizione dei Mille, si imbarcò con l'avanguardia del generale G. si schierò con la Sinistra, forse per l'ascendenza garibaldina e il legame con il conterraneo A. Bargoni, ma senz ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] del costruendo nuovo Regno italiano.
Dopo l’impresa garibaldina, il governo prodittatoriale chiamò Perez in Sicilia P., 2010, in Regione Sicilia, Portale 150° Anniversario della spedizione dei Mille, https://pti.regione.sicilia.it/portal/page/portal/ ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] segno un colpo di mano controrivoluzionario, precedendo l'arrivo della spedizione di Del Carretto, il C. evitò l'arresto nascondendosi nella repubblicana.
Tornato a Catania dopo la liberazione garibaldina della Sicilia, il C. ne caldeggiò l ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] per essere ammesso a partecipare, come avrebbe voluto, alla spedizione in Crimea. Dovette attendere il 1859 perché gli fosse assegnato l'opposizione non solo dei reazionari o della Sinistra garibaldina, ma della stessa Destra cosentina che all'inizio ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] ‘mito’ di Sapri, Roma 1967, ad ind.; L. Cassese, La spedizione di Sapri, Bari 1969, ad ind.; B. Marciano, Salerno nella rivoluzione 1860, Salerno 2001, pp. 135, 166, 204; Garibaldi e garibaldini in provincia di Salerno, a cura di L. Rossi, Salerno ...
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camicia
camìcia s. f. [lat. tardo camīsia e camīsa, di origine incerta] (pl. -cie, meno bene -ce). – 1. a. Indumento di cotone, di tela, di seta, di flanella o d’altro tessuto, che si porta sulla carne o sopra la maglia, di varia lunghezza...