AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano dinascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] accenna onestamente allasperanza, che era poi risultata vana, nella venuta a Roma per quell'occasione di Teodoro di Canterbury, all'accenno circa la durezza della vita quotidiana che impediva il diffondersi di una approfondita cultura teologica in ...
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Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] la sua prassi di governo. Quest'equilibrio precario tra vita politica e vita religiosa si permesso di superare le divisioni interne fino alla metà degli anni settanta: la nascita dello quanto contrasta con le grandi speranze in un'ascesa sociale ...
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PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data dinascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] quello di Coifi, il capo dei sacerdoti pagani, quello di un ignoto interlocutore che espresse la speranza che alla sua morte: «la sua anima salì la cielo sotto forma di un grande uccello bianco di straordinaria bellezza, come un cigno» (Anon., Vita ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, presso Valenza, da Pedro Guillen Lanzol de Romani, barone di Villalonga, e da Juana Borja, nipote di Alonso, poi papa Callisto III, e sorella di Rodrigo, [...] tra i collaterali di Callisto III e di Alessandro VI. La data dinascita è da collocare presumibilmente nel 1446. Secondo l'Oliver y Hurtado - ma anche in questo caso non è da escludere qualche equivoco - il B., rivoltosi allavita religiosa, avrebbe ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] ed allo sviluppo della vita democratica […]» e impegnava il governo «[…] a prospettare all’altra parte contraente tale opportunità in vista di raggiungere una valutazione comune in ordine alla revisione bilaterale di alcune norme concordatarie»26 ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] di Innocenzo XI), egli ritenne inopportuno sacrificare a questa remota speranza l'intransigente attacco alla avesse invitato il C. a favorire la nascitadi un partito filoaustriaco a Napoli, in cambio di un appoggio decisivo per la sua promozione ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] speranzedi successo culturale ed economico, si recò a Roma presso il cugino cardinale Sauli. Il 29 dic. 1516 presenziò a Roma alla , in Miscellanea di geografia storica e di storia della geografia nel primo centenario della nascitadi Paolo Revelli, ...
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FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] della vita della santa la cimasa con la Nascitadi Maria o perlomeno molto ridipinta di S. Benedetto; si tratta della Speranzadi Napoli [1872], a cura di N. Spinosa, Napoli 1985, pp. 6, 19, 80; F. Strazzullo, Postille alla Guida sacra della città di ...
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MANZONI (Manzi), Antonio (detto il Pellegrino)
Antonio Rigon
Nacque a Padova, agli inizi della signoria di Ezzelino da Romano (1237-56), da Marsilio di Andrea Clarioto e da Dolcemia. I Manzoni, ricchi [...] Padova che della lotta alla tirannide aveva fatto la propria bandiera. Riprese letterali e consonanza con idee e contenuti della Vita del M. si riscontrano per esempio nella cronaca dello Pseudo Favafoschi e nell'Ecerinide di A. Mussato che a quegli ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] anno dinascita si ricava dall’atto disperanza, e morì a Savona il 17 dicembre 1625, dunque senza mai svolgere le funzioni di segretario, della istituzione, e vitadi lui nelle repubbliche, e Nel I libro, dedicato alla Figura fine definizione ufficio ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...