EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] in cui, con la sconfitta dei Francesi, svanirono per sempre le speranze del Cantelmo. Tornato a Ferrara nel 1504, l'E. fu assegnato verso gli ultimissimi anni divita dell'Equicola. Le Institutioni hanno infatti il carattere di un'opera non ultimata, ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] segno", della istruzione militare. L'avvento di Rattazzi alimentò le sue speranzedi una rinnovata intesa fra governo e rivoluzione del gen. N. B., Fano 1876; G. C. Abba, Vitadi N. B., Torino 1905, traccia un profilo sbiadito, che non raggiunge ...
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NONO, Luigi
Angela Ida De Benedictis
NONO, Luigi. – Nato il 29 gennaio 1924 a Venezia, secondogenito di Mario e di Maria Manetti, già nell’ambito familiare ebbe i primi stimoli per la sua formazione [...] dalla ricerca di autori o soggetti storici che fossero simboli di lotta, di forza, disperanza e di sacrificio per la ». Canciones para Silvia (1960; Machado); Canti divita e d’amore. Sul Ponte di Hiroshima (1962; Günther Anders, Jesús López Pacheco ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] , probabilmente nella vana speranzadi essere così restituito alla cattedra di Segovia, abbandonò la Compagnia di Gesù, pur rimanendo assai animato della vita provinciale spagnola, borghese e popolare, ricco di invenzioni e di acume psicologico. ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] sente animato, come gli altri suoi amici, da una nuova speranzadi felicità. Ma le autorità ne impediscono l'accesso dichiarandola "luogo follia sessuale con vistose contrapposizioni divita umile: tragici squarci di esistenza subalterna, ancora una ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] repubblicani italiani e francesi si passò da una prima fase, in cui le speranze nel governo e nell'armata francese erano piene e totali, a una fase mondo fino al distacco dalla madrepatria. Il genere divita dei coloni, il lavoro agricolo cui si ...
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VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] suo segretario, Fausto Grisi, «nutriva qualche segreta speranzadi essere chiamato al governo. Dimenticando il suo ventennio 1922.
Gli ultimi mesi divita furono costellati da altri tipi di dispiaceri. Le figlie di primo letto fecero modificare il ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] di Francesco Melzi nella villa di Bellagio (attualmente villa Gallarati-Scotti) con la speranzadi 277-316; Un ricordo a G. B. Sue poesie edite e inedite colla Vita scritta da Gaetano Cattaneo... annotate e pubbl. dal dott. Carlo Casati, Milano 1885 ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] con Aspromonte per il C. era cessata la speranzadi una proficua collaborazione con la monarchia.
Ritornato aveva più dato segno divita: avendo votato il patto di Roma si sentiva in dovere di sostenerlo in ogni sua parte e di convocare l'assemblea, ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] di ateismo. Perciò puntò a una diffusione dei dati essenziali del cristianesimo tra le masse operaie, nella speranza che e timide non ne rallentino il magnifico impulso di rinnovamento e divita"; "continuare lo sforzo ecumenico […] senza cedimenti ...
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speranza
s. f. [der. di sperare1, sull’esempio del fr. ant. espérance]. – 1. a. Sentimento di aspettazione fiduciosa nella realizzazione, presente o futura, di quanto si desidera: nutrire, accarezzare, concepire una s.; gli sorride, lo sorregge,...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...