La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] all’altezza della prova né erano disposti a rischiare la vita, e perciò si piegarono in gran numero alla richiesta imperiale speranzadi trovare presto una soluzione il più possibile condivisa. Ordinò dunque, per l’anno successivo, la convocazione di ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] tesi francese nella speranzadi favorire in questo modo l'applicazione del concilio da parte di Caterina de' Medici B.A.V. (a titolo di esempio: per il caso Carafa, 12086; per le diverse redazioni della vitadi P. di Onofrio Panvinio, 12114-21; per ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] avrebbe cercato di conciliare, dopo il 1948, la funzione di ‘diga anticomunista’ con esigenze di democrazia e speranzedi giustizia cattolici del No, che hanno dato successivamente vita alla tendenza ‘cattolico-democratica’.
Sia i cattolici ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] ’ordine costituito e dava luogo alla sperimentazione di nuovi moduli divita associata con il sorgere e il diffondersi forse, ancora prima, attesa della giustizia, nell’unità di una «speranza umana della spiritualità e della giustizia»33. D’altra ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] a quello che dicono questi libri sulla resurrezione dei morti, sulla speranza della vita eterna e sul regno dei cieli, già se pensano di trovarvi riconfermati gli errori per la sfera di realtà di cui si può fare esperienza o che si può dimostrare con ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] italiano; vide con piacere il fiorire di nuovi istituti femminili divita attiva, pur pensando che, data l 1931, e l'enciclica Non abbiamo bisogno. Anche l'incerta speranzadi salvare largamente la libertà della Chiesa in Germania, che aveva portato ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] speranzadi migliori rapporti, anche una linea programmatica di governo ispirata ai principî cristiani, secondo i modelli di opera maggiore, la Storia dei Longobardi, ne scrive una Vita, una cui versione interpolata ebbe larga circolazione (Limone). ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] disciplina e ritorno a uno stile divita ascetico, e c’era l’idea di riforma del clero secolare che significava a formare uno stato di effervescente speranzadi tempi migliori1. Gli umanisti, poi, rivolgeva di preferenza la propria attenzione ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] e d'una qualsiasi collocazione". Il nuovo indirizzo divita, pur assorbente per le crescenti responsabilità dell' di tutti coloro che soffrono, sono anche la gioia e la speranza, la tristezza e l'angoscia dei discepoli di Cristo, e nulla vi è di ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] basilica del Laterano portavano ben 8.730 lampade6. Nella Vita Silvestri si citano nove possessi situati in Sabina destinati di Spoleto era stata particolarmente forte, come e più di quanto il papa avesse inteso ottenere:
Abbandonata ogni speranzadi ...
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speranza
s. f. [der. di sperare1, sull’esempio del fr. ant. espérance]. – 1. a. Sentimento di aspettazione fiduciosa nella realizzazione, presente o futura, di quanto si desidera: nutrire, accarezzare, concepire una s.; gli sorride, lo sorregge,...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...