URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] esistenti, sia per la scarsa stabilità del periodo sperimentale iniziato sotto la direzione di Chruščëv. Si l'attuale Simferopoli), dove la missione tauro-scitica dell'Accademia delle scienze dell'URSS ha svolto degli scavi sotto la direzione di P. ...
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STATISTICA
Luigi GALVANI
Corrado GINI
Ugo GIUSTI
Riccardo BACHI
. Secondo l'opinione più reputata il termine statistica deriva dall'italiano stato, statista, di uso comune presso i politici italiani [...] applicazione di quelle forme induttive e deduttive di ragionamento che sono proprie di tutte le scienze d'osservazione e sperimentali, ma che, nella loro estensione ai fenomeni collettivi, abbisognano di speciali accorgimenti. Il mero confronto ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] maestri del teatro novecentesco, inventore dell'arte e della scienza del mimo, un protagonista quasi mai presente alla superficie europeo, dove viene anche rappresentato un suo spettacolo sperimentale e ambizioso, il fluviale Cerceau di V. Slavkin ...
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METEOROLOGIA
Luigi De Marchi
. Propriamente discorso sulle meteore, le cose quae in sublimi apparent, cioè di tutti i fenomeni che si svolgono al di sopra della superficie terrestre. Il nome si deve [...] di Padova si spiegavano i Libri Meteororum di Aristotele.
Un primo barlume di scienza meteorologica si aprì in Italia col sorgere del metodo sperimentale: G. B. Benedetti (Speculationes, Torino 1580) riconosce nella diversa densità dell'aria la ...
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SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879)
Salvatore Galeazzo BIAMONTE
Alfredo ALBANESI
Pietro CASALI
Antonio VENERANDO
Nell'ultimo decennio, superata ormai la fase di assestamento del dopoguerra, [...] è risultato molto interessante, soprattutto dal punto di vista sperimentale. La tecnica del motore collocato posteriormente. alla quale sono la fisiologia, la clinica, la biochimica, la scienza dell'alimentazione, la traumatologia e l'ortopedia, l' ...
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RELATIVITÀ, Teoria della
Guido CASTELNUOVO
Lucio GIALANELLA
È, in senso largo, ogni teoria fondata sulla ipotesi che qualsiasi esperienza od osservazione (meccanica, fisica, astronomica, ecc.) sia [...] di conseguenze, che sono suscettibili di controlli di carattere sperimentale. Tre di queste conseguenze, riguardanti l'astronomia, hanno attratto in modo speciale l'attenzione degli scienziati. La delicatezza delle misure e l'ordine di grandezza ...
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Per energia, in fisica, s'intende la capacità di compiere lavoro. Il significato preciso però non si può dare, se non procedendo metodicamente.
1. Lavoro. - Per sollevare un peso P a un'altezza h, si fa [...] le corrispondenti xr fattori d' estensione. Vi è una scienza che studia da un punto di vista generale - e si ha una trasformazione radioattiva. Si è riusciti così a spiegare qualche fatto sperimentale (legge di H. Geiger e J. M. Nuttal), di cui non ...
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UNIVERSO
Rodolfo MONDOLFO
Emilio BIANCHI
Gino CECCHINI
Livio GRATTON
. Con questo nome s'intende l'insieme, la totalità delle cose esistenti, ossia tutto ciò che viene o verrà comunque rivelato alla [...] primo la risoluzione del grandioso problema su basi sperimentali e con tale successo, che la concezione J. Jeans, L'univers, ivi 1930; id., I nuovi orizzonti della scienza, Firenze 1934; J. Sageret, Le système du monde de Pythagore à Eddington ...
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. Il termine di ἐϑικά (neutro plurale dell'aggettivo ἐϑικός, moralis, da ἔϑος, mos, "costume, norma di vita") entrò neíl'uso propriamente con Aristotele, che con esso intitolò le sue trattazioni di filosofia [...] può così a buon diritto essere considerato il fondatore della scienza etica, ad onta di tutte le incertezze che possano tutta la tradizione etica dell'empirismo inglese, che dallo sperimentalismo di Bacone procede fino allo scetticismo di Hume. ...
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TEMPO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giovanni GIORGI
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Luigi VOLTA
. Anche considerato dal solo aspetto filosofico, il concetto del tempo ha dato origine a tal numero di riflessioni e di teorie, [...] Nella seconda metà del sec. XVII, Newton poneva la scienza del tempo a fondamento della meccanica razionale, e postulava arditamente a cui accenniamo possono venire in evidenza sperimentale solamente quando si tratti di avvenimenti molto lontani ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...