CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] da cui muovere la ricerca sperimentale, anziché sostenerla con prove sperimentali.
È soprattutto nelle modalità di Fonti e Bibl.: Necrol., in Atti d. Ist. di incoraggiam. alle scienze, III(1821), p. 315; parte dell'epistolario del C. è riportato ...
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RASORI, Giovanni
Antonino De Francesco
RASORI, Giovanni. – Nacque a Parma il 20 agosto 1766, figlio unico di Francesco, direttore della spezieria dell’ospedale di Parma, e di Gaetana Vezzani.
Venne [...] Qui Rasori – che seguì i corsi di fisica sperimentale di Alessandro Volta, nonché le lezioni di storia di A. Ciavarella, Parma 1967.
A. Monti, G. R. nella storia della scienza e dell’idea nazionale, Pavia 1928; G. Bilancioni, G. R., medico e patriota ...
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DE BERNARDI, Mario
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Di famiglia piemontese, nacque a Venosa (prov. di Potenza) il 10luglio 1893 da Cesare e da Maria Maselli, e tra Venosa, Foligno e Volterra trascorse l'infanzia e l'adolescenza.
Nel [...] alla fine della seconda guerra mondiale, tutti i prototipi sperimentali. L'aereo, in duralluminio, 4.000 kg di Si vedano anche i periodici dell'epoca, tra i quali si ricordano: La Scienza illustrata, genn. 1950; Il Giornale d'Italia, 26 apr. 1950, 8- ...
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MOSSOTTI, Ottaviano Fabrizio
– Figlio di Giovanni, ingegnere, e di Rosa Gola, nacque a Novara il 18 aprile 1791.
Conseguì la laurea nella facoltà di fisica-matematica dell’Università di Pavia il 6 giugno [...] di Londra.
A Londra, molto stimato da Thomas Young e da altri scienziati, astronomi e ingegneri, lavorò per l’Ammiragliato e per il Board of e poi, dal 1834, come professore di fisica sperimentale all’Università di Buenos Aires. Da lì pubblicò ...
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CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] tempi in cui le condizioni della scienza accademica in Italia risentivano di difficoltà tecniche gravi, legate alla quasi totale mancanza di fondi e sussidi per la ricerca, intraprendere studi sperimentali che risultassero poco costosi e di semplice ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] anni dopo 1945/1960, Bari 1966, ad Indicem; C. Colmayer, Pluralismo relativismo sperimentalismo in A. A., in Soc. naz. di scienze lettere e arti di Napoli. Atti dell'Acc. di scienze morali e politiche, LXXVII (1967), pp. 211-261; G. L. Pallavicini ...
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BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] morte, in Attività scientifiche, 38 (1923), estratto; C. Garin, M. B., in Lo Sperimentale, LXXVIII (1924), pp. 337-403; C. Giachetti, M. B., in Rivista di storia delle scienze mediche e naturali, XV (1924), pp. 257-299; A. Cazzaniga, La grande crisi ...
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GRIMALDI, Francesco Maria
Cesare Preti
Nacque a Bologna il 2 apr. 1618 da Paride, del ramo emiliano della nota casata ligure, e da Anna Cattani, di nobile famiglia locale. Ebbe almeno tre fratelli, [...] ipotesi sulla causa dell'emergere in G. dell'interesse sperimentale per l'ottica: ossia che derivasse da problemi . Bourdin e F.M. G., in Annali dell'Istituto e Museo di storia della scienza di Firenze, V (1980), 1, pp. 15-36; J. Marek, Isaac Newton ...
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TESIO, Federico
Enrico Landoni
– Nacque il 17 gennaio 1869 a Torino, figlio di Luigi, avvocato, e di Margherita Scaravaglio.
Rimasto presto orfano di entrambi i genitori, dal 1880 la sua nuova casa [...] il principale punto di riferimento per Tesio, instillandogli una passione sviscerata per la scienza, l’osservazione dei fenomeni naturali e il metodo sperimentale, fu il barnabita Francesco Maria Denza.
Forte quindi di una cultura eclettica, dotato ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] alimenta e per tutte le parti sparso muove la gran mole della Scienza Nuova". E sulle orme del Vico egli diede un'impostazione prettamente storicistica, fondata su una rigorosa indagine sperimentale, al problema che si era proposto, quello cioè della ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...