LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] sperimentale, lo scolopio C. Barletti, sostituito a sua volta da Alessandro Volta, che quindi entrò nei ranghi accademici in conseguenza dell'infortunio dell Ruggiero Giuseppe Boscovich. Lettere per una storia dellascienza (1763-1786), a cura di R. ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] soddisfare le attese dellascienza medica e della neonata industria del farmaco. Su un piano di rigorosa onestà intellettuale egli seppe mantenersi su posizioni moderate e caute, privilegiando sempre la verifica sperimentale precedente l'applicazione ...
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VOLTA, Alessandro Giuseppe Antonio Anastasio
Lucio Fregonese
– Nacque a Como il 18 febbraio 1745, da Filippo Maria e da Maddalena Inzaghi.
La famiglia Volta apparteneva alla nobiltà locale di Como e [...] 1778 fu spostato sulla cattedra di fisica sperimentaledell’Università di Pavia, l’istituzione centrale del , in Le scienze. I grandi dellascienza, 1999, n. 11, monografico; M. Longatti, Spigolature voltiane, in Archivio storico della diocesi di Como ...
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ODIERNA, Giovan Battista
Federica Favino
ODIERNA (Hodierna), Giovan Battista. – Nacque a Ragusa il 13 aprile 1597 da Vito Dierna, calzolaio o forse muratore, e da Serafina Rizo. Fu lo stesso Giovan [...] ; F. Napoli, Della vita e delle opere di G.B. Hodierna, Palermo 1881; R. Caverni, Storia del metodo sperimentale in Italia, II, in G.B. Hodierna (1597-1660), in Annali dell’Istituto e Museo di storia dellascienza, VIII (1983), 1, pp. 59-75; Id ...
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BARLETTI, Carlo
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roccagrimalda (Alessandria) il 22 maggio 1735 da Antonio e da Domenica Barletti. Nel 1751 entrò come novizio nella casa degli scolopi di Paverano e nel [...] esponente dellascienza piemontese, A. Avogadro, avrebbe compendiate (1806) nel concetto di polarizzazione del dielettrico. Fondate sulle esperienze di U. Th. Aepinus nonché su originali esperimenti, e commisurate "alla realtà di fatto sperimentale ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] e letterari. Conquistato presto dalla febbrile atmosfera scientifica degli inizi del sec. XVII, trovò nella metodologia sperimentalistadelle nuove scienze il terreno naturale in cui mettere a frutto la sua ostinata indipendenza di giudizio, l'ansia ...
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CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] medica, si dedicò all'agronomia, sulla scia delle idee del Liebig e di altri scienziati circa il nesso tra botanica, chimica e agricoltura. Anche per approfondire le conoscenze scientifiche con la osservazione sperimentale, il C. intraprese con esito ...
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MOSCATI, Pietro
Paola Zocchi
– Nacque a Milano il 4 giugno 1739 da Bernardino, chirurgo, e da Elisabetta Beretti. Figlio primogenito, fu battezzato nella parrocchia di S. Nazaro il 15 giugno.
Ebbe un [...] immutate le proprie opinioni in merito al ruolo dellascienza nell’amministrazione statale. Nonostante il suo rispetto per fisica sperimentale alle Scuole palatine. Egli stesso nel 1780 aveva allestito, nella sua abitazione all’interno dell’ospizio ...
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MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] Rabi nel 1945) hanno costituito la base teorica del metodo sperimentale usato per ribaltare anche lo spin dei neutroni con un a scoperte di grande importanza, fondamentali per lo sviluppo dellascienza" (e qui ho netta l'impressione che in quella ...
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GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] dell'Aeronautica in qualità di redattore capo delle pubblicazioni tecniche; fu docente, e poi responsabile della biblioteca, presso l'Istituto sperimentale a un altro dei filoni della sua attività di storico dellascienza: gli studi sull'opera di ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...