CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] , ma non senza rivendicare, nello sperimentalismo del metodo, «una qualche originalità» in grado di compensare le risorse di una materia «non altrettanto sontuosa»: «lavoro molto. Ma “per la scienza”. Un equivalente dell'ammoniaca sintetica» (altro ...
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SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] contesto veneziano riguardo a uno spazio così esplicitamente sperimentale e ‘alla romana’.
La riflessione sullo spazio veneziane. Nel confronto tra due diverse visioni dell’architettura come scienza (supportata anche da un anonimo Memoriale apparso ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] dell'opera d'arte, ciò che gli consentì di temperare, e quindi di superare attraverso l'esercizio di critico militante, la formula del romanzo sperimentale Mario Rapisardi, in Memorie e rendiconti dell'Accademia di scienze,lettere. e belle arti degli ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] . naz. d. Lincei, classe di scienze fisiche, mat. e nat., XXIV [1915], 1, pp. 418-24).
Nel 1918, alla morte del Blaserna, il C. gli succedette nella direzione dell'Istituto e nella cattedra di fisica sperimentale. Nonostante i suoi impegni politici ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] impegnative e caratterizzate da un'audace ricerca sperimentale, il cui intellettualismo, tuttavia, sembrò alquanto passione alcuna "per le cose nobili, per la scienza e per l'arte" (lettera al conte D. Florio dell'8 maggio 1736; cit. in Giazotto, p. ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] al carattere intrinsecamente sperimentaledell'esperienza poetica guittoniana. I momenti centrali dell'itinerario spirituale più ., segnata da una forte vena religiosa. Scopo delle Scritture e di ogni scienza naturale e morale è fuggire il male e ...
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MATTEUCCI, Carlo
Francesca Farnetani
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Forlì il 20 giugno 1811 da Vincenzo, medico del locale ospedale, già chirurgo militare della Repubblica Cisalpina, e da Chiara Folfi.
Dopo [...] Gerbi, morto nel 1839, nella direzione della cattedra di fisica sperimentaledell’Università di Pisa. Qui il M. -225; F. Sclopis, Notizie sulla vita di C. M., in Atti della R. Acc. dellescienze di Torino, IV (1868-69), pp. 17-31; N. Bianchi, C ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] , titolati Ur, poi Krur (raccolti nei 3 voll. dell'Introduzione alla magia quale scienzadell'Io, Roma 1927-29), sotto la direzione dell'E. che dette un particolare rilievo all'aspetto pratico e sperimentale di questi studi e impose l'anonimato ai ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] nel 1925.
Nominato nel 1906 professore ordinario di scienze politiche e sociali, Pareto terminò ufficialmente il suo nell’ampia appendice, dei fondamenti sperimentalidell’EEG fino alla deduzione delle condizioni del massimo di benessere per ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] problema di rapporti fra arte e scienza, che riguarda tutto un ampio settore della cultura decadente borghese fra Otto e Novecento egli innesta, con animo che si direbbe "sperimentale", le suggestioni di un decadentismo disperato e notturno ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...