La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] fornire la prova sperimentaledella sua concezione meccanica e corpuscolare della materia, opponendosi alla le leggi e le nozioni che Aristotele e gli altri filosofi danno dellascienza, se non si dimostra che è impossibile che la ragione che si ...
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Idealismo
VVittorio Mathieu
di Vittorio Mathieu
Idealismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trascendentalismo. 3. Lo ‛gnoseologismo'. 4. L'apporto romantico. 5. L'idealismo rovesciato. 6. Il ‛significato [...] (per es., in R. Boscovich) l'aspetto idealistico dellascienza cerca di affermarsi da solo, su un piano fisico risulti, da sé, come primitivo, indipendentemente da un nostro progetto sperimentale complesso che lo ‛fa' risultare. Perciò noi ‛facciamo' ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia dellascienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia dellascienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] studiata a lungo e in modo approfondito.
La storia della filosofia dellascienza nello stesso periodo, invece, ha iniziato ad attrarre nella fisica. Nel 1910, infatti, dopo la conferma sperimentale da parte di Jean-Baptiste Perrin del primo lavoro ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] di Bachelard e Kuhn che invocano 'discontinuità' locali potrebbero essere ritoccate. Le nuove 'scienzesperimentali' si sono infatti formate dall'evoluzione della filosofia naturale dei secc. XVII e XVIII, non attraverso una serie di rivoluzioni e ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] . Alla voce Expérimental, per esempio, d'Alembert narra la storia della nascita della nuova scienza, a cui attribuisce il nome di 'filosofia sperimentale', seguendo le tracce della sua affermazione che portano da Bacon e Descartes, a cui spettava ...
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L'Eta dei Lumi: le scienzedella vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] sviluppi teorici nell'ambito dellescienzedella vita sia a causa della povertà delle risorse messe a favorirono lo sviluppo di approcci filosofici di tipo positivista e sperimentale, i quali enfatizzavano una strategia graduale di contro all' ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] "quelli che [...] vogliono far passare la chimica per una scienza nuova". Egli eleva questa chimica al rango di una scienza fisica sperimentale in concorrenza con la fisica della Scolastica, e il posto che accorda allo "spirito universale, […] fonte ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Psicologia e pneumatologia
Gary Hatfield
Psicologia e pneumatologia
La disciplina della psicologia ha assunto tale nome nel XVI sec.: il termine, [...] venivano inserite nel dominio della fisica o dellascienzadella Natura. Nella storia della psicologia, invece, queste teorie segnarono l'esordio di quella tendenza ad applicare metodi di analisi quantitativa e sperimentale che sarebbe stata ripresa ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] basate sulla ragione, altre sull'esperienza, altre ancora sulla loro combinazione. Quanto alla scienza moderna, essa si serve di un ben preciso metodo, che fa della verifica sperimentale il criterio decisivo per stabilire la verità o la falsità ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] i comportamenti animali, anche in un quadro sperimentale, era impossibile non introdurre delle nozioni soggettive (la 'fame', la 'paura positivismo 'duro'. Ora, che si tratti dellescienze umane o dellescienzedella natura, non si è obbligati a ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...