ipofisi
Struttura neuronale con funzioni sia nervose che endocrine, costituita da due lobi: (a) uno anteriore (adenoipofisi) a struttura ghiandolare; (b) uno posteriore (neuroipofisi) a struttura nervosa, [...] , e fattori di inibizione delle secrezioni ipofisarie, che raggiungono l’adenoipofisi attraverso un sistema portale; quando la circolazione è interrotta sperimentalmente, la ghiandola funziona in modo anormale (iper- o ipofunzione). (*)
→ Stress ...
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Ogni processo in seguito al quale si manifesta una qualche polarità elettrica o magnetica in un corpo, un sistema di corpi ecc.: p. elettrica di un dielettrico, di un sistema elettrochimico ecc.; p. magnetica [...] in dispositivi che (per analogia con quelli usati in ottica) hanno il nome di polarizzatori e analizzatori, si determina sperimentalmente lo stato di p. di una radiazione. Poiché il momento magnetico delle particelle elementari che ne sono dotate è ...
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Fisico italiano (n. Catania 1906 - scomparso il 26 marzo 1938). Trasferitosi a Roma, nel 1923 intraprese gli studî di ingegneria; all'inizio del 1928, seguendo E. Segrè e E. Amaldi, raccolse l'invito [...] di "fisici-filosofi" come Heisenberg, N. H. D. Bohr e A. Einstein che alla fisica italiana del tempo, più sperimentalmente orientata. Per la sua ritrosia a pubblicare, un'enorme quantità di ricerche è rimasta in forma di manoscritti, in parte perduti ...
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Fisica matematica
Andrei Tjurin
Vieri Mastropietro
L'interazione fra fisica e matematica è divenuta ancora più proficua negli ultimi anni. Nelle ricerche sulle interazioni fondamentali (gravitazionali, [...] e quindi essere stabile. Resta aperto il problema se il nostro Sistema solare, con le masse e le velocità sperimentalmente misurate, rientri o meno nelle condizioni di validità di questo teorema.
Un'altra profonda estensione del teorema di Kolmogorov ...
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È uno strumento ottico da usarsi per l'osservazione di oggetti a grande distanza, i quali, in conseguenza della loro lontananza, all'osservazione a occhio nudo apparirebbero sotto un angolo troppo piccolo, [...] si vede per la (7) o la (8) che varia K: orbene, nel caso che il valore effettivo di K ottenuto sperimentalmente non risulti esattamente uguale al valore nominale (100), lo si può ridurre a questo, spostando convenientemente L1. È vero che variando Δ ...
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Materia
Massimo Testa
Il termine materia, pur nella sua semplicità, non è ancora definibile in senso univoco. Esso trova una formale definizione nell'ambito delle tre grandi rivoluzioni scientifiche [...] proposto da Weinberg e Salam ha assunto la denominazione di Modello Standard. - Le nuove particelle, previste e osservate sperimentalmente sono denominate bosoni intermedi. Si tratta del bosone W, che si presenta in due stati di carica (positivo e ...
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GERMANIO
Guido Carobbi
. Elemento chimico con simbolo Ge, numero atomico 32, peso atomico 72,60. Fu scoperto da C. Winkler nel 1886 nell'argirodite (solfuro di argento e germanio) e da lui isolato. [...] fu prevista da R. Mendeleev che lo chiamò ekasilicio e ne calcolò alcune proprietà principali, poi confermate sperimentalmente.
Si conoscono del germanio composti germanosi nei quali funziona da bivalente e composti germanici nei quali funziona da ...
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IBRIDO d'innesto
Biagio Longo
Così si chiama quella forma vegetale intermedia fra il soggetto e l'innesto e che talvolta si origina, come germoglio avventizio, nella zona di saldatura dei due simbionti. [...] l'apice vegetativo risulta costituito da un mosaico di cellule del soggetto e dell'innesto). È possibile provocare sperimentalmente la produzione di qualche chimera. Se ad es. si innesta il pomodoro (Solanum lycopersicum) sull'erba morella (Solanum ...
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Le sostanze radioattive (v. radioattività) emettono tre tipi di radiazioni, dette raggi α, β, γ. I raggi γ non sono deviati da un campo magnetico; i raggi β vengono deviati da un campo magnetico come un [...] ipotesi che esse non siano altro che nuclei di elio proiettati a velocità grandissima. Questa ipotesi fu confermata sperimentalmente, perché si poté osservare che le particelle α, neutralizzandosi con l'assorbimento di due elettroni, davano realmente ...
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Tumefazione infiammatoria di origine ghiandolare. V. adenite.
Bubbone climatico. - La storia di questa malattia rimonta solo al 1896, quando Ruge (Archiv. f. Dermat. u. Syph.) descrisse varî casi di adenite [...] o di anello; e queste formazioni (di significato ancora oscuro) Gamna riscontrò pure nelle lesioni ghiandolari prodotte sperimentalmente nelle cavie.
La cura è sintomatica, quando non s'imponga l'intervento chirurgico; ma sembra si siano ottenuti ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
sperimentalismo
s. m. [der. di sperimentale]. – 1. Teoria e metodologia fondata esclusivamente o prevalentemente sul metodo sperimentale: lo s. scientifico di Galilei, di Bacone; lo s. filosofico di Stuart Mill. 2. Fondamento, carattere sperimentale...