BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] , in Memorie dell'Istituto italiano di idrobiologia, II [1945], pp. 171-216).
Una parte rilevante dell'attività teorica e sperimentale del B. fu dedicata al problema della natura del gene e della mutaziope. Insieme con L. L. Cavalli-Sforza sviluppò ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] si recò per breve tempo a Monaco, a perfezionarsi nell'istituto di M. J. von Pettenkofer, il fondatore dell'igiene sperimentale. Tornato a Roma, nel 1883 divenne assistente dell'Istituto di igiene diretto da C. Tommasi Crudeli, del quale due anni ...
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AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...] da L. Luciani, e nel 1919 fu nominato aiuto. Nel 1925, divenuto professore di ruolo, fu chiamato alla cattedra di fisiologia sperimentale dell'università di Messina ove rimase fino al 1930, anno in cui si trasferì di nuovo a Roma. Nell'ateneo romano ...
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GENTILE, Giovanni
Roberto Maiocchi
Nacque a Napoli il 6 ag. 1906, terzogenito (con il gemello Gaetano) di Giovanni, il celebre filosofo, ed Erminia Nudi. Quello stesso anno la famiglia si trasferì a [...] Bianchi.
Iniziò nel 1926 la preparazione della tesi di laurea sotto la direzione di Giovanni Polvani su un argomento di fisica sperimentale, l'effetto Stark-Lo Surdo. Il passaggio di Polvani all'Università di Bari nel gennaio 1927 lasciò il G. senza ...
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PICCIONI, Oreste
Adele La Rana
PICCIONI, Oreste. – Nacque a Siena il 24 ottobre 1915, da Ubaldo Piccioni e Calliope Burali, secondo figlio dopo la sorella Anna (n. 1914).
Il padre perse la vita combattendo [...] in grado di misurare con precisione tempi dell’ordine del milionesimo di secondo.
La messa a punto dell’apparato sperimentale impegnò Piccioni e Conversi durante gli anni della seconda guerra mondiale, a partire dalla fine del 1941. Piccioni divideva ...
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PONTECORVO, Bruno
Simone Turchetti
PONTECORVO, Bruno. ‒ Nacque il 22 agosto 1913 a Marina di Pisa da Massimo e da Maria Maroni.
La coppia ebbe altri sette figli, tra cui il genetista di fama internazionale [...] , ovvero i neutroni, e formare pertanto nuovi elementi radioattivi.
Dal 1933 Pontecorvo ebbe un ruolo chiave nelle verifiche sperimentali del metodo, osservando che l’irradiamento si dimostrava più o meno efficace a seconda delle sostanze in cui ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] a inaugurare il primo centro rurale comunitario, denominato "Alleanza per il progresso". In circa un decennio, lavorando sperimentalmente su tecniche costruttive locali (con la messa a punto, ad esempio, di un materiale da costruzione chiamato terra ...
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PARDI, Leo
Alessandro Volpone
– Nacque a Campo di San Giuliano Terme (PI), il 23 agosto 1915, da Francesco – medico e docente di anatomia a Pisa – e Alvida de’ Conti Bonanni.
Pardi si laureò in scienze [...] al disopra della terra e del cielo e ne sollecitò una ricerca al collega fisico G. Fiocco, che poté dimostrare sperimentalmente quanto Pardi aveva previsto in base alle sue osservazioni» (Papi, 1991b, p. 99).
Queste, dunque le principali scoperte e ...
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MONTANARI, Arrigo.
Stefano Arieti
– Nacque il 1° agosto 1892 a S. Alberto (Ravenna), da Giuseppe e da Barberina Fabbri.
Compì gli studi secondari a Faenza dopo che il padre vi si era trasferito per [...] fegato rispetto al potere del siero di sangue di ostacolare la reversione di emolisi da cloruro di sodio, in Lo Sperimentale. Arch. di biologia normale e patologica, LXXXVII [1933], pp. 327-335). Fu in questa settore che Montanari dimostrò, per la ...
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CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] teoria della "chaine des étres" da usarla spesso quale premessa concettuale da cui muovere la ricerca sperimentale, anziché sostenerla con prove sperimentali.
È soprattutto nelle modalità di riproduzione animale che il C. cerca il criterio valido a ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
sperimentalismo
s. m. [der. di sperimentale]. – 1. Teoria e metodologia fondata esclusivamente o prevalentemente sul metodo sperimentale: lo s. scientifico di Galilei, di Bacone; lo s. filosofico di Stuart Mill. 2. Fondamento, carattere sperimentale...