lunghezza di correlazione
Mauro Cappelli
Misura dell’intervallo nel quale le fluttuazioni in una regione di spazio risultano influenzate da (correlate con) quelle in un’altra regione. Due punti che [...] da una distanza maggiore della lunghezza di correlazione saranno soggette a fluttuazioni mutuamente indipendenti, ovvero scorrelate. Sperimentalmente, si dimostra che la lunghezza di correlazione diverge in corrispondenza di un punto critico. Ciò ...
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top
top 〈tòp〉 [s.ingl. "cima, parte di sopra", usato in it. come s.m.] [FSN] Uno dei sapori di quark, di carica elettrica pari a 2/3 di quella del protone, dotato del numero quantico di truth e di simb. [...] t, la cui esistenza, prevista teoricamente, e stata dimostrata sperimentalmente al tevatrone nel 1994-95 (v. quark top: VI 646 b). ...
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Fisico tedesco (Biebrich 1889 - Monaco di Baviera 1979); prof. di fisica a Tubinga (1925), poi (1929-57) a Monaco, si è occupato di svariate questioni di ottica e di fisica atomica; sono particolarmente [...] quantitativi dell'analisi spettroscopica delle leghe metalliche e le esperienze eseguite nel 1921, con O. Stern, per provare sperimentalmente l'esistenza della quantizzazione spaziale degli atomi e per la determinazione dei momenti magnetici atomici. ...
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Fisico statunitense (n. Chicago 1896 - m. 1971), ricercatore nei laboratorî della Bell tele phone company a New York (1925-61) alla Cornell Univerity. Ha compiuto studî sulla emissione termoelettrica e [...] principale è la scoperta, in collaborazione con C. J. Davisson (1927), della diffrazione degli elettroni; ha così mostrato, per la prima volta sperimentalmente, le proprietà ondulatorie delle particelle materiali previste da L. de Broglie nel 1924. ...
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Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] Φ0 dovrebbe essere uguale a h/e, dove h è la costante di Planck ed e la carica elettronica. Stranamente, però, il valore trovato sperimentalmente è minore di h/e per un fattore 2.
pari a 2×10-7 gauss × cm2.
La struttura di un fascio di flusso è ...
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Denominazione generica dei costituenti ultimi della materia e della radiazione.
Definizione
Adottando l’atteggiamento pragmatico inaugurato da A.-L. Lavoisier nei confronti degli elementi chimici, si [...] carica q rispettivamente pari a +1 e 0 e corrispondono rispettivamente al protone e al neutrone. Si è inoltre osservato sperimentalmente che tutti i processi in cui intervengono solo interazioni forti si svolgono sempre in modo che non solo la carica ...
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Fisico (Putschirn, Boemia, 1821 - Vienna 1895), prof. al politecnico e all'univ. di Vienna. Compì ricerche sperimentali volte principalmente a verificare risultati della teoria cinetica dei gas, in particolare [...] dalla natura del gas del numero di molecole contenute in un determinato volume a parità di condizioni (principio enunciato da A. Avogadro nel 1811). Fu tra i primi a determinare sperimentalmente un valore attendibile del numero di Avogadro. ...
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Fisico (Mogilev 1879 - Mosca 1944); espulso per motivi politici dalle università russe, completò gli studî a Strasburgo; dal 1918 professore di fisica a Odessa e dal 1925 di fisica teorica a Mosca. Autore [...] l'effetto delle fluttuazioni di densità sulla diffusione della luce in un mezzo omogeneo e lo evidenziò poi sperimentalmente nei cristalli (1930). Ha inoltre fornito significativi contributi alla radiogeodesia, della quale può essere considerato uno ...
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RELATIVITÀ, Teoria della (XXIX, p. 15; App. II, 11, p. 681; III, 11, p. 597)
Carlo Cattaneo
La fisica classica era dominata dalla nozione di tempo assoluto, al quale tutti i fenomeni s'intendevano subordinati. [...] strumentali capaci di cogliere il divario tra leggi relativistiche e leggi classiche. In particolare essa ha confermato misure sperimentali che la fisica classica prevedeva vistosamente diverse (vita media del mesone μ) o addirittura non era in grado ...
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f
f 〈èffe〉 [Forma min. della 6a lettera dell'alfab. it.] [FAT] Simb. dei termini spettroscopici caratterizzati dal valore l=3 per il numero quantico azimutale. ◆ [MTR] (a) Simb. del pref. metrologico [...] di mesoni leggeri, senza sapore, di spin isotopico I=0 e numero quantico J=0, 1, ... (indicato a pedice); si conoscono sperimentalmente molti di questi mesoni, come f₀(980), f₂(2340), ecc., dove il numero tra parentesi è la massa, in MeV: v. App ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
sperimentalismo
s. m. [der. di sperimentale]. – 1. Teoria e metodologia fondata esclusivamente o prevalentemente sul metodo sperimentale: lo s. scientifico di Galilei, di Bacone; lo s. filosofico di Stuart Mill. 2. Fondamento, carattere sperimentale...