. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] conoscenza di quel tempo: fra questi, le raccolte di Iacopo Bonfadio, Bernardo Davanzati, Giovanni Guidiccioni, SperoneSperoni, Claudio Tolomei, ecc.
Anche di parecchi scrittori del sec. XVII ci rimangono epistolarî interessanti: notevoli quello ...
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Nato a Lecce il 27 settembre 1531, da nobile famiglia oriunda di Firenze, morì a Firenze nel 1601. Dopo varie peregrinazioni giovanili, che da Napoli, ov'era stato mandato dal padre a studiare il diritto, [...] Contarini. In quell'ambiente di alta cultura egli approfondì il suo sapere, e strinse amicizia con uomini come SperoneSperoni, Pietro Aretino, ecc., scrivendo allora gli argomenti che il Ruscelli pose in testa ai canti dell'Orlando Furioso ...
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FORD, John
Piero Rebora
Poeta tragico inglese, nato verso il 1586, morto circa il 1640; uno dei più singolari, più suggestivi poeti drammatici elisabettiani, quasi moderno per la esasperata sensitivita [...] Si può citare anche un ingegnoso tentativo critico di S.P. Sherman per ricollegare 'T is Pity, con la greve Canace di SperoneSperoni.
Ediz.: The Works of J.F., edite da W. Gifford, rivedute da A. Dyce, Londra 1869, voll. 3; ristampate, ivi 1895; The ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] , presente e futuro, rendendo quindi vana una sua organizzazione secondo regole aristoteliche – come proposto a Padova da SperoneSperoni e Robortello – sia per la «fragilità delle cose humane», sia per la scarsa oggettività delle narrazioni storiche ...
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TATTI, Francesco (detto Sansovino)
Simone Testa
Naque a Roma nel 1521, primogenito dello scultore e architetto fiorentino Iacopo Tatti, ma era nato, forse, da una relazione extraconiugale della madre, [...] , Stefano Zazzera, i Bonelli e Daniele Zanetti.
La serie di volumi contenenti Orazioni, cominciata nel 1561, provocò l’ira di Speroni che, scrivendo ad Alvise Mocenigo il 4 aprile 1562, espresse la sua volontà di togliere le due sue orazioni stampate ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] l'opportunità di importanti contatti letterari: nelle sue visite a Padova, Roma e Napoli s'incontrò col Varchi, Daniele Barbaro, SperoneSperoni, il Bembo e Vittoria Colonna. Tornato in Francia alla fine del 1540, nel marzo del 1541 si recò a Venezia ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] mancasse ai gai e leggeri contemporanei dell'Ariosto": con la sola eccezione dei drammaturghi senechiani, Giraldi Cintio, SperoneSperoni, le cui cruente tragedie, se pure avevano quel travolgente effetto sul pubblico che Giraldi Cintio pretende nel ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] . Nella sua Padova, nella chiesa del Santo, fu collocato un suo busto. A Padova stessa fu commemorato con una orazione da SperoneSperoni; a Firenze con una di Benedetto Varchi, pubblicata ivi l'anno stesso. A Venezia nel 1548 apparve, a cura di un ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] Giovanni Guidiccioni; ebbe modo così di recarsi durante la primavera del 1540 a Venezia, incontrandovi l'Aretino e SperoneSperoni).
Roma, dopo il Sacco, è una città che ha perso definitivamente ogni rapporto con la grande tradizione umanistica ...
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teatro
Raimondo Guarino
Il teatro del Rinascimento. – Prologhi. Ci sono prologhi in cielo e prologhi in scena, presagi visionari e antefatti concreti nel fenomeno, proprio della cultura italiana del [...] ed erotologici di Pietro Bembo, e anche l’adozione dello stesso Ruzante come personificazione del relativismo linguistico teorizzato da SperoneSperoni (la stampa del Dialogo delle lingue è del 1542, anno della morte del Beolco). Le ragioni della ...
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sperone1
speróne1 (o spróne) s. m. [dal germ. sporō (da cui il ted. Sporn e l’ingl. spur); nelle lingue romanze il termine germ. è penetrato attrav. il lat. carolingio sporonus]. – 1. Arnese di metallo applicato ai calcagni del cavaliere per...
speronato
agg. [der. di sperone1]. – 1. Fornito, dotato di sperone o di speroni: le zampe s. del gallo, del fagiano, in zoologia; organo s., in botanica (sinon. di calcarato): corolle s., i petali s. delle viole; grano s., in patologia vegetale,...