Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] pagamento di numerosi tributi ai re barbari, le enormi spese della corte, i sussidî che, sotto la specie (index) di Doroteo, antecessore a Berito e che pare sia stato da lui pubblicato poco dopo il 542 (Heimbach, p. 36, n. 3). Un altro commentario ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] Scarso valore ha invece l'imposizione diretta. Le spese di gran lunga maggiori sono quelle per il servizio del debito pubblico, per sussidî e per la difesa nazionale.
Tutto il debito pubblico della Svizzera, sia consolidato sia fluttuante, è interno ...
Leggi Tutto
SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] dazî doganali), da quelle dirette, e dai monopolî e aziende di stato. Tra i capitoli di spesa hanno soprattutto importanza quelli per l'istruzione pubblica e il culto, per la difesa nazionale, per la legislazione sociale e per il servizio del debito ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] l'olio che doveva essere riservato allo stato per suoi bisogni pubblici, tra l'altro per l'uso dei ginnasî.
Questo propilo più di Parigi lo dichiarò abbastanza punito per effetto delle gravi spese del viaggio, e Luigi IX gli conferì titolo di ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] di D. e meno vi si trova.
Vita domestica e uffici pubblici. - Non bisogna però immaginarsi un D. tutto assorbito nei suoi priori; appartenne al consiglio dei Cento, che deliberava sulle spese e sugli affari più importanti, dal maggio al settembre ...
Leggi Tutto
L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] dei suoli per uso dei templi, del foro e degli altri luoghi pubblici. Se la città sarà presso il mare, il suolo proprio per munifiche, mentre tutti gli altri cittadini concorrono alle spese sottostando, non riottosi, al pagamento dei tributi ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] in un periodo di acuta crisi per le eccessive spese sostenute, tanto che sulla fine del secolo fu sciolta segreto per la conservazione dell'assetto esistente in Italia e l'altro pubblico del 24 febbraio con la conclusione di una lega italiana per ...
Leggi Tutto
il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] sull'istruzione criminale, quella del 23 marzo 1673 sulle spese di giustizia, e infine la celebre ordinanza di commercio società, divenne poi il codice di commercio del regno d'Italia, pubblicato con legge 25 giugno 1865 ed entrato in vigore dal 1° ...
Leggi Tutto
Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] a 592.178 nel 1788, pareggiando quasi, in quest'ultimo anno, la spesa che ammontava a 654.278 pesos. Come si vede, il Chile non padre Juan Ignacio Molina, che a Bologna nel 1782 pubblicava nel nostro volgare il Saggio sulla storia naturale di Chile ...
Leggi Tutto
L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] già in uso per la casa privata o per il porticato pubblico del mercato, cioè la disposizione in camere separate su un lo stare a lungo in un albergo (a parte la grave spesa), così chi si tratteneva molto nelle città passava nelle "camere locande ...
Leggi Tutto
spesa
spésa s. f. [lat. tardo expēnsa (pecunia, cioè «denaro speso»), part. pass. di expĕndere: v. spendere]. – 1. a. L’atto dello spendere; anche, la somma di denaro che si spende o si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...