FISICA COSMICA
Livio Scarsi
Si potrebbe definire come ''fisica cosmica'' il settore della conoscenza che si occupa della struttura e dei fenomeni presenti nello spazio esterno alla Terra, da quello [...] dalla frazione di giorno a mesi (tra i più noti: Cen X3 e Her X1).
L'apparire di righe di ciclotrone nello spettro fa stimare l'esistenza di campi magnetici superficiali con B dell'ordine di 108 T. Lo studio di questi sistemi binari ha permesso ...
Leggi Tutto
FISICA NUCLEARE
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - La f.n. è nata con la scoperta del nucleo atomico (v. App. IV, ii, p. 624) nel 1911 da parte di E. Rutherford, ossia del luogo, minuscolo alla stessa [...] degli altri, proprio come le molecole di un gas (modello a gas di Fermi, particelle indipendenti). In effetti gli spettri di eccitazione e le altre proprietà nucleari (energia di legame, probabilità di transizione, sezioni d'urto di reazioni nucleari ...
Leggi Tutto
FOTOPERIODISMO (App. II, 1, p. 967; III, 1, p. 667)
Gaspare Mazzolani
Le ricerche sul f., basate inizialmente, da quando il fenomeno fu scoperto nel 1920 e per circa 30 anni, su esperienze di natura [...] per il rosso e l'estremo-rosso in parte si sovrappongono e che sia il Pfr che il Pr hanno un picco nella banda blu dello spettro. Poiché, in certi casi, si osservano risposte a prolungate alte intensità di R ed ER e risposte al blu e all'ER ma non al ...
Leggi Tutto
STABILITÀ (XXXII, p. 433)
Giulio KRALL
Richiamandoci a quanto detto nell'articolo citato, può essere utile porre ulteriormente in rilievo il ruolo fondamentale degli esponenti caratteristici particolarmente [...] 1, là dove la funzione J = J(T) sporge dalla striscia J = ± 1 si ha instabilità, con che resta definito, in generale, uno spettro, continuo a tratti, di valori di T, critici per la stabilità del sistema.
Se nell'espressione di
interviene oltre a T un ...
Leggi Tutto
Fisico, nato a Lapedona (Ascoli Piceno) il 15 dicembre 1853, morto a Monterubiano il 22 ottobre 1922. Laureatosi a Pisa, si dedicò all'insegnamento medio e a ricerche scientifiche. Fu professore di fisica [...] 1885 e 1886. Oltre a questi lavori il C. pubblicò interessanti note di argomento scientifico, tra le quali menzioneremo: Spettri luminosi (Aquila 1881); Sulla trasmissione dei suoni in un circuito telefonico, in Nuovo cimento, 1881; Di un termometro ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’illusione del nucleare
Fabio Catino
Il 26 aprile del 1986, alle 01:24 (ora locale) esplode l’edificio che contiene il reattore nucleare della centrale di potenza di Černobyl´ (Ucraina, allora Unione [...] e i gas radioattivi che salgono in quota a qualche chilometro, tirati dal potente effetto camino, richiamano gli spettri prometeici che popolano il subconscio dell’uomo moderno dopo le esplosioni delle bombe nucleari di Hiroshima e Nagasaki.
Le ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Apparati sperimentali
Per F. Dahl
Apparati sperimentali
I più importanti 'apparati sperimentali' sviluppati nel periodo 1920-1945 sono stati gli [...] spettroscopico nell'infrarosso, scaturita in gran parte dalle ricerche di Coblentz presso l'NBS, comportava il confronto tra gli spettri del massimo numero ottenibile di molecole di diverso tipo, aventi un gruppo atomico in comune, ivi comprese le ...
Leggi Tutto
BRUNETTI, Rita
Tommaso D'Alessio
Nacque a Milano il 23 giugno 1890 da Gaetano e da Edvige Longhi. Conseguita la maturità classica presso il liceo Beccaria di Milano, frequentò i corsi della scuola normale [...] in seguito come l'azione di tipo debole del campo intramolecolare sullo ione possa giustificare i vari dettagli dello spettro di assorbimento e le modifiche subite per effetto di un campo magnetico esterno. Tali risultati, derivati dal lavoro del ...
Leggi Tutto
MOISSI, Alessandro
Elena Lenzi
– Nacque a Trieste il 2 apr. 1879, ottavo e ultimo figlio del mercante albanese Konstantin e della fiorentina Amalia de Radiis. Fu registrato all’anagrafe con il cognome [...] 1917, in Germania.
Nel maggio del 1918 tenne alcune rappresentazioni in tedesco al teatro Comunale di Trieste (Edipo re; Amleto; Spettri) con la compagnia della Wiener Volksbühne a fianco di Johanna Terwin, sua seconda moglie dal 1919 (la prima fu l ...
Leggi Tutto
Fisica
Si definisce b. la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, nonché la luce stessa. Benché di tale luce non si possa dare una precisa definizione, si può dire che [...] anzi, al limite, come accade per la luce solare, di contenere tutti i colori; in termini fisici, la luce b. ha uno spettro ampio, estendendosi da un estremo all’altro della gamma delle radiazioni visibili: di qui l’uso, in fisica, di chiamare b. ogni ...
Leggi Tutto
spettro-
spèttro-. – Primo elemento di parole composte nel linguaggio scient. e tecnico, indicante relazione con uno spettro, ottico o di altro tipo, oppure relazione con lo spettroscopio, spec. nel caso di denominazioni di strumenti (dove...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...