F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] che mirava a frenare l'abbandono delleterre e di conseguenza una diminuzione delle culture, diede facoltà di disporre 1484), che ben presto si rivelò ostile a F. e, spinto dal miraggio di ampliare il proprio potere temporale, respinse la richiesta ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] , ma anche "la storia della rivoluzione di tutti i popoli dellaterra e specialmente della Rivoluzione francese": questa "ha rivela come la riflessione sulle vicende francesi e napoletane abbia spinto il C. a trovare, per quel rapporto, soluzioni ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terredella Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] flotta siciliana, che, rafforzata da navi genovesi, si era spinta a nord del golfo di Napoli, fu sconfitta dalla più numerosa ad ogni trattativa di pace, il problema della restituzione delleterre calabresi. La richiesta fu fatta propria da Giovanni ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] tanto "il dominio e la difesa dellaterra", ma piuttosto "l'affermazione della gente", quindi "egemonia economica, espansione l'aver spinto il paese alla guerra e il non aver provveduto "alla preparazione spirituale e materiale della Nazione", avendo ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] le decisioni delle grandi potenze europee, che volevano spingere l'Austria verso oriente per equilibrare la spinta russa verso da necessità diplomatiche, desideravano il ricongiungimento delleterre irredente alla patria. La rivelazione ebbe un ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] degli Interni e, fino al 19 marzo, l'interim delleTerre liberate.
"Facta aveva così dimostrato di possedere qualità Francia o Inghilterra, divise da molti contrasti.
Sotto la spintadelle destre il governo F. finì per sposare la posizione francese ...
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ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] .
Come deputato l'A. - anche sulla spintadelle forti pulsioni antilatifondistiche del dopoguerra di cui le riformatrice dei decreti Gullo sull'assegnazione delleterre incolte. I provvedimenti dell'alto commissario provocarono anche la protesta ...
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(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] dal 1951, tuttavia, la spinta alla modernizzazione impressa dal governo cinese ha portato alla modificazione delle condizioni economiche tradizionali, a cominciare da quelle strutturali: la maggior parte delleterre agricole in T. era proprietà ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] è bisogno del fascino della Gerusalemme terrestre, copia della celeste, dellaspintadelle immagini della mentalità collettiva accumulate pp. 1-25; J. Le Goff, Du ciel sur la terre: la mutation des valeurs du XIIe au XIIIe siècle dans l'Occident ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Ma la persecuzione, spinta fino all'annientamento fisico tramite la crociata, era solo un risvolto della questione. L'altro per cui nell'autunno 1206 Ottone era ormai confinato nelle sue terre d'origine. I. III gli tolse gradualmente il suo sostegno ...
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spinta
s. f. [der. di spingere, dal part. pass. spinto]. – 1. a. L’azione di spingere, il fatto di essere spinto; forte pressione esercitata su una persona o una cosa con l’effetto di determinarne o sollecitarne uno spostamento o un movimento:...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...