CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] o nella corrispondenza con l'imperatore come "natus tuus", oppure "filius tuus".
Nel giugno del 1237, durante una curia celebrata a Spira, l'elezione di C. IV fu confermata da una cerchia più ampia di principi; ma a differenza del fratello Enrico, C ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] successivi rapporti con personaggi di quella città, lo J. approdò verso la fine del 1469 a Venezia, dove Giovanni da Spira aveva già installato una tipografia godendo di un privilegio che gli assicurava il monopolio di tale attività per cinque anni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'alto Medioevo nelle isole britanniche e in Scandinavia
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È nelle isole britanniche [...] come attesta bene la Croce di San Ruperto, con i suoi eleganti quadrupedi e volatili. Di risposta una nuova impennata dello spirito germanico nelle arti suntuarie si verifica tra il IX e il X secolo, quando si installano in Inghilterra le popolazioni ...
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PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] Aristotelis.
Le opere filosofiche di Pietro (inedite le ultime due, la prima edita nel 1480 da Peter Drach a Spira, Speier, poi più volte successivamente), gli hanno meritato una collocazione nei repertori eruditi sette-ottocenteschi, ma non hanno ...
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Chronik der Anna Magdalena Bach
Rinaldo Censi
(RFT/Italia 1967, 1968, Cronaca di Anna Magdalena Bach, bianco e nero, 93m); regia: Jean-Marie Straub, Danièle Huillet; produzione: Straub-Huillet/Kuratorium [...] . A causa di improvvisi problemi alla vista, detta le sue ultime composizioni e, proprio mentre si pensa a un miglioramento, spira dopo una forte febbre.
Frutto di un lavoro di ricerca e di documentazione durato dieci anni (era il primo progetto che ...
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CONTI, Luciano
Umberto D'Aquino
Nacque a Firenze l'8 maggio 1868 da Enrico e da Attilia Facchini. Diplomatosi all'istituto nautico di Livorno, proseguì gli studi presso il Politecnico di Milano, ove [...] canapa e piombo fuso (che non davano buoni risultati), ma con nastri di piombo curvati a elica cilindrica e ribattuti spira per spira nello spazio anulare entro il bicchiere; per pressioni superiori a 16 kg/cm2, il giunto era completato con anello di ...
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elica
elica curva sghemba trascendente descritta su una superficie cilindrica da un punto P soggetto simultaneamente a un moto rotatorio con velocità angolare uniforme intorno all’asse del cilindro (moto [...] ed è dato da p = |2πk|. L’elica è formata da spire, che sono gli archi che si ottengono per ogni intervallo del parametro t 2π. Se si sviluppa il cilindro su un piano, le spire dell’elica si distendono come una famiglia di segmenti rettilinei tra ...
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Umanista e riformatore (Bretten, Basso Palatinato, 1497 - Wittenberg 1560), si educò sotto l'influenza del prozio G. Reuchlin. Nel 1509 fu all'univ. di Heidelberg, nel 1512 a Tubinga ove divenne (1514) [...] con lui per la repressione dell'insurrezione dei contadini e nella polemica contro Carlostadio; nel 1529 gli fu vicino a Spira e a Marburgo; poi ad Augusta, ove tuttavia tentò la conciliazione con la Chiesa cattolica e preparò la Confessio augustana ...
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stil novo Tendenza poetica (anche dolce stil novo) diffusa in Toscana tra la seconda metà del 13° e l’inizio del 14° sec., così chiamata dalla critica moderna sulla base di versi di Dante (Purg. XXIV, [...] cioè del nuovo ‘modo’ di poesia, inaugurato da lui e dai suoi amici: «I’ mi son un, che quando Amor mi spira, noto, e a quel modo Ch’e’ ditta dentro vo significando». Bonagiunta replica dicendo di aver ora perfettamente compreso che cosa distingua i ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] dell'a. romanica come quello dell'abbazia di Cluny, e H. E. Kubach, autore con W. Haas dei restauri del duomo di Spira. In Italia, dove la tradizione degli studi storici di a. è particolarmente viva, si devono ricordare tra gli altri: P. Verzone per ...
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spira
s. f. [dal lat. spira, gr. σπεῖρα]. – 1. In geometria, la parte di una spirale o di un’elica descritta durante un giro intorno al polo della spirale o all’asse dell’elica; nell’uso corrente, la parte corrispondente di un oggetto fatto...
spiramento
spiraménto s. m. [dal lat. spiramentum, der. di spirare «spirare1»], ant. – Lo spirare, cioè il soffiare: lieve s. di piccolo vento (M. Villani); in senso fig., ispirazione.