Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La corrente verista esprime l’esigenza di una maggior adesione degli scrittori alla [...] Francia rivendicata dai naturalisti meno ortodossi come Maupassant), dove all’analisi patologica e deterministica si associa uno spiritualismo ereditato dai romanzi di Paul Bourget (che in qualche modo lo avvicina al romanzo decadente e dannunziano ...
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BERTINI, Giovanni Maria
Virginia Cappelletti
Nacque a Pancalieri (Torino) il 3 ag. 1818, da Giovanni Battista, agiato proprietario, e da Rosa Ruscazio. Intorno al 1827 si trasferì con la famiglia a [...] 50; G. Alliney, I Pensatori della seconda metà del sec. XIX, Milano 1942, pp. 159-216 e 347-354; C. Mazzantini, Due filosofi spiritualisti piemontesi della seconda metà del sec. XIX: G. M. Bertini e G. Allievo, in Arch. di filos., XII, 1-2 (1942), pp ...
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NESI, Giovanni
Elisabetta Tortelli
NESI, Giovanni. –Nacque a Firenze il 14 gennaio 1456 da Francesco di Giovanni e da Nera di Giovanni Spinelli.
Il padre, setaiolo, residente nel quartiere di S. Croce [...] prophètes. Un ‘inedit’ pour G. N. et Paolo Orlandini, ibid., X (2004), pp. 105-116; G.C. Garfagnini, Neoplatonismo e spiritualismo nella Firenze di fine Quattrocento: G. N., in Annali del Dipartimento di Filosofia, XIII, Firenze 2008, pp. 60-73; E ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è stato un secolo di grande avanzamento della scienza, della vittoria della [...] sin dalla storia delle “streghe” di Salem, si prolungano sino ai nostri tempi, mentre nel vicino Canada pratica lo spiritualista William Lyon Mackenzie King (1874-1950), il più celebre dei suoi premier, ammiratore di Hitler prima di diventarne nemico ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] mentre il Troilo si oppose all'idealismo in nome di un realismo assoluto, egli vi si oppose in nome di uno spiritualismo a forte coloritura etica ed estetica, in armonia con una ricca sensibilità religiosa e insieme storicistica.
Vasto è pure il suo ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] su B. (1945-1984), in F. B. tra filosofia e società, a cura di G. Campanini e G. Invitto, Milano 1985. Vedi inoltre A. Bausola, Neoscolastica e spiritualismo, in AA. VV., La filosofia italiana dal dopoguerra a oggi, Bari 1985, pp. 308-315. ...
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CARABELLESE, Pantaleo
Fulvio Papi
Nacque da Salvatore e da Isabella de Vincenzo a Molfetta (Bari) il 6 luglio del 1877, e nel seminario della città natale egli frequentò sia il ginnasio sia il liceo. [...] P.C., Torino 1955, pp. 3-6; per la letterat. sull'argomento, ibid., pp. 102-104, e C. Dollo, Momenti e problemi dello spiritualismo, Padova 1967, pp. 319-26. In particolare, cfr. E. Paci, Pensiero,esistenza,valore, Milano 1940, pp. 173-187; G. Bufo-L ...
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FEDERIGHI, Benozzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1370 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, immigrata a Firenze da Sovigliana, [...] concilio di Firenze, Firenze 1938, p. 86; M. Barducci, La diocesi di Fiesole in una visita pastorale del Quattrocento, in Tra spiritualismo e riforma, Firenze 1979, pp. 61 s., 70 s., 73; G. Raspini, Fiesole. Una diocesi nella storia, Fiesole 1986, pp ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] se permane in essi, e soprattutto in Praga, un desiderio di affetti sereni. Ciò spiega come dal loro stesso ambiente spirituale nasca la poesia, così diversa, di V. Betteloni, che, sempre alla ricerca del concreto, punta proprio sui valori della vita ...
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Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] di Nicea del 786. Nei secoli successivi l'evoluzione del culto avviene, secondo la varia opportunità storica e l'utilità spirituale dei fedeli, in base agli stessi principî che l'hanno diretta nei primi secoli. Tali principî tradizionali furono dalla ...
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spiritualismo
s. m. [der. di spirituale]. – 1. Termine introdotto dal filosofo Victor Cousin (1792-1867) per caratterizzare e definire la propria dottrina e successivamente usato per designare una corrente filosofica che, sviluppatasi in Francia...
spiritual
〈spìritiuël〉 s. ingl. [propr., sostantivazione dell’agg. spiritual presente nella locuz. spiritual song «canto spirituale»] (pl. spirituals 〈spìritiuël∫〉), usato in ital. al masch. – Tipo di canto di origine popolare e con una forte...