FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] Albano e, non lontano, favorì la costruzione di una casa comunitaria maschile dove preparare i confessori destinati alla guida spirituale delle monache. Nel 1638 riformò il monastero di S. Chiara a Palestrina ponendovi come badessa l'anno successivo ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Benozzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1370 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, immigrata a Firenze da Sovigliana, [...] concilio di Firenze, Firenze 1938, p. 86; M. Barducci, La diocesi di Fiesole in una visita pastorale del Quattrocento, in Tra spiritualismo e riforma, Firenze 1979, pp. 61 s., 70 s., 73; G. Raspini, Fiesole. Una diocesi nella storia, Fiesole 1986, pp ...
Leggi Tutto
BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] bruto, anzi ad un automa o ad una macchina" parte I, p. 384), che ora egli ritiene molto più negativo dello "spiritualismo teologico", che era stato l'oggetto della sua prima polemica. Si può intravedere già insomma la crisi che riporterà il B. alla ...
Leggi Tutto
Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] di un discepolo di Bultmann, E. Käsemann (Das Problem des historischen Jesus): alla fede cristiana, pena la caduta nello spiritualismo fanatico, è essenziale la continuità tra il Cristo predicato e il Gesù storico; con gli attuali strumenti della ...
Leggi Tutto
ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] di risalire alla cause prime. Quel che è dato vedere e che trova rispecchiamento nelle opere d'arte è metafora del mondo spirituale, delle idee divine da cui deriva, immagine di un'armonia in cui tutte le parti convengono a fondersi in unità: la loro ...
Leggi Tutto
Religione
Carlo Rocchetta
Il concetto di religione non può essere definito astrattamente, al di fuori di una posizione culturale storicamente determinata e di un riferimento a specifiche formazioni [...] né i re degli uomini non esistessimo; né mai ci sarà un tempo nel quale cesseremo di esistere. Come l'Io spirituale [letteralmente "l'incorporato"] passa attraverso l'infanzia, la giovinezza e la vecchiaia, e resta sempre lo stesso, così esso permane ...
Leggi Tutto
L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] alle esigenze del presente e di farsi promotore di una riforma interna alla Chiesa cattolica sotto il segno di una spiritualità più consapevole e sobria, guidato dall’urgenza di depurare l’esercizio del potere papale da illeciti e abusi evidenti. Non ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] e liturgia, a cura di V. Sanson, Padova 2004, pp. 117 segg.
72 A. Niero, Il card. Roncalli e l’arte sacra, in Cultura e spiritualità, cit., pp. 373-413.
73 E. Brivio, L’azione per le nuove chiese, in GB. Montini arcivescovo, a cura di A. Majo, Milano ...
Leggi Tutto
La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] romano», 1-2 giugno 1998, pp. 6-7.
80 Qualche spunto di approfondimento in questa direzione è offerta da L. Caimi, Spiritualità dei movimenti giovanili, Roma 2005, pp. 173-192.
81 Se ne ha conferma, peraltro, anche dai seguenti studi Il mondo ...
Leggi Tutto
Cristianesimo e Chiese cristiane
Trutz Rendtorff
Cristianesimo e Chiese: un rapporto complesso
Il termine 'cristianesimo' designa l'insieme delle conseguenze storiche derivate dal sorgere del movimento [...] e dello Stato. La tendenza a ridurre nella Chiesa l'importanza della gerarchia e a rivalutare invece, sul piano della spiritualità e dell'etica sociale, i doveri e i modi di vita secolari corrisponde senza dubbio a un processo di mondanizzazione ...
Leggi Tutto
spiritualismo
s. m. [der. di spirituale]. – 1. Termine introdotto dal filosofo Victor Cousin (1792-1867) per caratterizzare e definire la propria dottrina e successivamente usato per designare una corrente filosofica che, sviluppatasi in Francia...
spiritual
〈spìritiuël〉 s. ingl. [propr., sostantivazione dell’agg. spiritual presente nella locuz. spiritual song «canto spirituale»] (pl. spirituals 〈spìritiuël∫〉), usato in ital. al masch. – Tipo di canto di origine popolare e con una forte...