Per linguaggio giovanile si intende la varietà di lingua utilizzata nelle relazioni del gruppo dei pari da adolescenti e post-adolescenti, costituita principalmente da particolarità lessicali e fraseologiche [...] lo sport, gli hobby). La posizione anagrafica va, al giorno d’oggi, intesa in senso esteso: diversi processi di natura personale (ad funzioni eufemistico-occultative, realizzate anche con lo spostamentod’accento, stica «’sti cazzi». Più rari gli ...
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L’➔accento della lingua italiana è di tipo espiratorio, in quanto fa emergere il nucleo vocalico della ➔ sillaba accentata con una maggiore emissione di fiato. In una catena fonica si distinguono così [...] il valore semiconsonantico assunto dalla i con la ritrazione d’accento.
La comparsa delle varianti sdrucciole è dovuta alla èlevo (con accento sulla preposizione) > it. elèvo (con ➔ rianalisi e spostamento dell’accento su sillaba radicale, ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] Un altro, più sottile, fenomeno di allomorfia è lo spostamento dell’accento nella flessione di taluni verbi: vièni → venite, telègrafo → telegrafàte, àltero → alteriàmo, ecc.
(d) Il verbo forma una varietà di strutture perifrastiche (➔ perifrastiche ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] baràtro (anche questo entrato nell’uso comune, con spostamento dell’accento), ma anche ➔ arabismi, desunti dalle traduzioni una scoperta, sulla base della constatazione che le lingue d’oc, d’oïl e di sì hanno moltissime parole in comune. ...
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Per coniugazione si intende l’insieme delle variazioni morfologiche del verbo in relazione al modo, al tempo, all’aspetto, alla diatesi, alla persona, al numero e al genere. Il termine (dal lat. coniugatiōnem [...] più emblematico, togliere → tolgo, togli, tolsi, tolto);
(c) lo spostamento di ➔ accento nella flessione (vièni, veníte; telègrafo, telegrafáte; àltero, alteráte).
Bisogna però sottolineare (D’Achille 2003: 117) che l’allomorfia era ancor più marcata ...
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La Corsica, seconda isola del Tirreno per estensione (8569 kmq), è situata a nord della Sardegna a una distanza di sole 7 miglia (Bocche di Bonifacio). Dista dalla costa toscana circa 50 miglia, e le isole [...] unica linea di divisione precocemente individuata (cfr. § 1): pé[ɖ]i «pelle», pa[ɖ]a «paglia». Seguono più o meno la stessa distribuzione l’ curtellu «coltello»), o divenute tali per spostamento dell’accento (córciu «povero, meschino», curciaréllu « ...
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Con germanismi si intendono tutti i ➔ prestiti lessicali provenienti da lingue germaniche, antiche e moderne (che hanno origine comune dal germanico, una lingua completamente ricostruita; Arcamone 1994: [...] registra talvolta anche nella prosodia per lo spostamento dell’accento tonico: secondo una tendenza ormai radicata
Serianni, Luca (a cura di) (20022), La lingua nella storia d’Italia, Roma, Società Dante Alighieri, Milano, Libri Scheiwiller (1a ed. ...
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Il termine sandhi indica i processi fonetici che intervengono tra segmenti contigui al confine di morfema o di parola: nel primo caso, si tratta di sandhi interno (alla parola) o sandhi morfologico (per [...] nella maggior parte delle varietà italiane del Centro e del Sud d’Italia, e trae origine dall’assimilazione della consonante finale con , si verificano fenomeni di deaccentazione o di spostamento di ➔ accento nelle parole derivate; ad es., in parole ...
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L’agiotoponimo è il nome di luogo derivato dal nome di un santo, cioè da un agionimo. Il complesso dei nomi di luogo che traggono origine da agionimi è detto agiotoponomastica. Denominazioni derivanti [...] come mostrano casi quali San Venanzo in Umbria, San Canzian d’Isonzo e San Valentino in Friuli. L’agionimo Sant’Elpidio tratta invece di un derivato del fitonimo séllaru «sedano», con spostamento dell’accento e con l’esito -ll- > -dd-.
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La sciarada è lo schema enigmistico (➔ enigmistica) che richiede di saldare due parole per ottenerne una terza.
È uno degli schemi enigmistici fondamentali e il suo nome è tra quelli appartenenti alla [...] . Così come i segni d’accento e la differenza tra maiuscole e minuscole, in enigmistica (salvo che in rare occasioni), anche gli spazi tra le parole non sono pertinenti.
Nella sua forma standard la sciarada non prevede spostamenti di lettere di alcun ...
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spostamento
spostaménto s. m. [der. di spostare]. – L’azione di spostare, il fatto di spostarsi e di venire spostato: lo s. provvisorio di una fermata d’autobus; un impiego in cui si è soggetti a continui s. di sede; la ricognizione aerea...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...