GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] e il contratto modificativo, l'offerta irrevocabile nella civil law e nella common law, ibid., pp. 391 ss.; Appunti sul contratto obbligatorio nel c.d. diritto continentale e nella common law (un po' di storia e casistica), in Riv. di diritto ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] CCCCCCCCCCCCCCCC. CCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCC. uditore, e un'integrazione ai discursus 59, 60 e 61. Il CCC laurea del C. è edita Belloro, G. C., in L. C., in Il Consolato del Mare colla spiegaz. di G. L. M. C Barni, G. M. L. C., in Il Porto di Genova, C ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] infine, del titolo di commendatore dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro. Rivide Parma finalmente libera del Ducato di Parma al Regno sardo, ibid., XII (1928), pp. 174-181; C. Di Palma, Parma durante gli avvenimenti del 1848-49, Roma 1931, pp. 14, ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] Nazionale di Napoli (cfr. G. Billanovich, p. 393; C. Tristano, La biblioteca di un umanista calabrese: Aulo Giano Antonio Loschi assegnava un moggio di frumento annuo all'ospedale dei Ss. Maria e Cristoforo di Vicenza "pro anima domini Nicolai Lusci, ...
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FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] 25v, 34v; 11, cc. 20v, 182v; 12, cc. 19v, 57v, 116, 136v; 13, c. 23v; 14, c. 20v; 15, cc. 12v, 13v, 19, 30v, 86v, 115v, 119v, 162, 163v, 181v; guerra tra' Veneziani e Turchi, I, Venezia 1673, pp. 238 ss., 242, 256, 265, 267; B. Nani, Istoria della ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] , 7, 10 ss., 18 s., 21 s., 37, 81; L. Wadding, Scriptores Ordinis Minorum, Romae 1906, p. 103; G. G. Sbaraglia, Supplementum et castig. ad Scriptores trium Ordinum S. Francisci a Waddingo, aliisve descriptos, I, Romae 1908, pp. 337 s.; C. Manaresi, I ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] .Richiamato a Torino nei primi mesi del 1760 il C. venne nominato, in riconoscimento dei servizi resi, gentiluomo I monti frument. nella storia e nella giurispr., Cagliari 1907, pp. 23 ss.; G. Prato, Problemi monet. e bancari nei secc. XVII e XVIII, ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] bolognese dei "Memoriali" in L'Archiginnasio, IX (1914), 6, pp. 379 ss.; su Gli Speranzini di Bologna,ibid., XI (1916), 1-2, pp. 36 1956 gli successe sulla cattedra Giacomo Perticone).
Dal 1938 il C. portò la sua residenza a Roma, ove abitò in piazza ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] gli inizi del '47, B. Ricasoli ebbe diversi colloqui col C. sulla situazione del granducato, sui suoi maggiori problemi e sulla e la Toscana dei suoi tempi, Torino-Roma 1907, pp. 63 ss.; G. Rosadi, Di G. Carmignani e degli avvocati letterati del suo ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] sess., tornata del 9 ag. 1920, pp. 5301 ss.), ai contratti di locazione di fondi rustici. Sul finire . Micciché, Dopoguerra e fascismo in Sicilia, Roma 1976, ad Indicem; G. C. Marino, Partiti e lotte di classe in Sicilia da Orlando a Mussolini, Bari ...
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c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco, ma nello stesso tempo anche la sorda...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...