CAIMI (Caimus, Cajmo), Gerolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Milano nel 1558da Bartolomeo II e da Margherita d'Adda.
Di nobile e ricca famiglia, feudataria di Appiano, assai influente nell'ambito cittadino [...] (Arch. storico civico di Milano, Dicasteri, Ambasciatori, cart. 139).
Il C. restò a Madrid dal 1º ottobre 1595 al 3 gennaio 1599, ricevendo dello stesso Maradei, Neapoli 1705, pp. 350 ss.; Consilium pro excusandis Medicis collegii Mediolanensis ab ...
Leggi Tutto
CARAVITA, Giuseppe
Carla Russo
Nacque a Napoli dal penalista Tommaso e da Felicia Sersale. I dati che si possono trarre da alcuni documenti, quali le Biografie de' magistrati e il Relevio per la sua [...] anche la carica di delegato della Real Giurisdizione.
Nel 1759 il C. aveva avuto in dono, dallo zio Domenico, il feudo di Dottori, fascio 71; Ibid., Cedolari, 11, f 279v; 46, ff. 176 ss.; 47, f. 16v; Ibid., Relevi, 433; Ibid., Repertorio dei relevi, f ...
Leggi Tutto
ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] della Congregazione dell'Osservanza e dei regolari del SS. Salvatore, gli affidò nella diocesi di Benevento , ibid. 1907, p. 275; G. Bentivoglio, Memorie e lettere, a cura di C. Panigada, Bari 1934, pp. 66 s.; G. Moroni, Diz. di erudizione stor.- ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Bonifacio
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1450, figlio di primo letto del mercante Fantuzzo di Tuzzolo. Grazie all'eredità dello zio omonimo, pure mercante, poté compiere gli studi [...] di storia patria per le provv. di Romagna, I (1886), pp. 55 ss.; I rotuli dei lettori legisti e artisti, a cura di U. Dallari, 316, 390; Il "Liber secretus iuris caesarei", a cura di C. Piana, Milano 1984, ad Indicem; P. Dolfi, Cronologia delle ...
Leggi Tutto
GIARDINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Ravenna, presumibilmente nella seconda metà del sec. XIII, da Giardino, di professione notaio.
Il G. è noto soprattutto dalla testimonianza di Giovanni Boccaccio, [...] della basilica di S. Apollinare in Classe e della chiesa dei Ss. Nicandro e Marciano. In un documento del 1328 il G. viene in Rivista di cultura classica emedioevale, VII (1965), pp. 252-265; C. Ricci, L'ultimo rifugio di Dante, a cura di G. Chiarini ...
Leggi Tutto
FORMAGLIARI, Alessandro Antonio
Donatella Rosselli
Nacque a Bologna il 6 nov. 1696 da una famiglia del patriziato cittadino, figlio di Vincenzo e di Isabella Solaroli. Giovanissimo, intraprese lo studio [...] che difese contro l'opinione contraria del padre C. Petracchi, dando adito ad un'animata . di Bologna, II, Bologna 1940, pp. 134 ss.; L. Fiorani, Il concilio romano del 1725, Roma 1978, pp. 16 ss. e passim; G. Mazzatinti, Inv. dei manoscritti ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Baldassare (Baldassar de Castello, Protonotarius de Castello)
Mario Speroni
Nacque a Bologna nel primo quarto del XV sec. da Catellano. Scarse notizie abbiamo della sua vita: nel 1451 divenne [...] canonico e di vicario del reverendissimo cardinale dei SS. Quattro – e cioè del cardinale legato, 47, 49, 52, 54, 57, 60, 68, 97, 100, 103, 106, 108; C. Malagola, Statuti delle univer. e dei collegi dello Studio bolognese, Bologna 1888, pp. 328, 353 ...
Leggi Tutto
BOMPIETRO, Pietro
Augusto Vasina
Figlio di Gerardo, nacque a Bologna forse agli inizi del sec. XIV e non può, perciò, essere identificato con l'omonimo giurista attivo alla fine del sec. XIII. Conseguì [...] ediz., XVIII, 2, a cura di L. Frati-A. Sorbelli, pp. 54-55; C. Ghirardacci, Della historia di Bologna, II, Bologna 1657, pp. 120, 136, 138, , pp. 277, 311 s.; II, ibid. 1896, pp. 98 ss.; A. Theiner, Codex dipl.dominii temporalis S. Sedis, II, Romae ...
Leggi Tutto
BASEVI, Gioacchino
Filippo Liotta
Nacque a Mantova il 29 maggio 1778. Compiuti gli studi di giurisprudenza, si dedicò all'esercizio della professione forense raggiungendo presto la notorietà. Nel 1810 [...] sette edizioni (l'ultima, la settima, con note di F. C. Gabba, Milano 1859, in due volumi). A questi studi di diritto di Sardegna, fu nominato da Vittorio Emanuele II ufficiale dell'ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro.
Il B. morì a Milano l'8 febbraio ...
Leggi Tutto
BONFIGLIO, Sigismondo (Cavaliere Sigismondo Pietro)
Sergio Cella
Nacque a Vasto di Goito (Mantova) il 9 agosto del 1822 da Pietro, che era un possidente agricolo, e da Teresa Botturi. Si iscrisse nel [...] Trieste e l'Istria (documenti), Torino 1915, pp. 414 ss.; A. Anzilotti, Austria e Slavia negli scrittori del nostro in Italia e Iugoslavia, Firenze 1918, pp. 126-136; C. De Franceschi, Tomaso Luciani e il movimento patriottico istriano dal ...
Leggi Tutto
c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco, ma nello stesso tempo anche la sorda...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...