BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] 11 (1862), pp. 68-75; G. Pitré, Profili biografici di contemporanei italiani, Palermo 1864, pp. 18 ss.; Della vita e delle opere del P. A. B. della C. d. G. Commentario, Milano 1873; G. Faldella, Ifratelli Ruffini. Storia della Giovine Italia, Torino ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] 13 giugno 1966; M. David, Letter. e psicoanalisi, Milano 1967, specie alle pp. 18, 25 ss., 137, 153 s., 194; G. D. 1901-1967, a cura di C. Garboli, Milano 1968 (contiene cronologia della Ata e degli scritti dei D., contributi alla bibliografia [di N ...
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Fantascienza
Darko Suvin
Introduzione
La diffusione della fantascienza è nettamente cresciuta in alcune delle principali nazioni industriali negli ultimi 100-125 anni, anche se con alti e bassi locali [...] caratteristiche (v. Mullen e Suvin, 1978, pp. 238 ss., e in particolare l'articolo di Albert Berger): hanno horror literature 1980, Kent, O., 1983.
Tymn, M. B., Schlobin, R. C., The year's scholarship in science fiction and fantasy: 1976-1979, Kent, O ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] sulla letteratura contemporanea, s. 2, Catania 1882, pp. 37-50; C. Rolfi, Prefazione a Una serenata ai morti, Roma 1884 (con bibl G. Carducci, Epistolario, in Ediz. naz. d. opere, IX, pp. 68 ss.; XI, p. 81; G. Ferrata, Primo incontro con G. F., introd ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] L. Caretti, in Letterature moderne, IX (1959), pp. 93-100; C. Margueron, in Erasmus, XIII (1960), pp. 100 s. Una buona in Id., Saggio di studi sulla "Divina Commedia", Livorno 1893, pp. 111 ss.; G. Melodia, Dante e F. da B., in Giornale dantesco, IV ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] in La Critica, s. 2, VII (1922), 3, pp. 171 ss.; G. Toffanin, Dal romanticismo al futurismo, in La Cultura, I(1922), Canti spirituali, in Letterature moderne, VI (1956), 5, pp. 332-337; C.F. Goffis, Le poesie e la prosa di G. Carducci, in La Rassegna ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] l'anima di messer Agnolo..." (Fatini, pp. 75 ss.).
L'attività del D. si definiva dunque come capacità , Torino 1959, pp. 251 ss.; P.F. Grendler, Critics of the Italian world, London 1969, pp. 50-52, 65-69; C. Dionisotti, Fortuna e sfortuna del ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] un modello ultimo di organizzazione dell'esistenza. In Venezia c'è "la forma e l'idea della Repubblica" Mémoires pour servir à l'histoire des hommes illustres, Paris 1739, pp. 256 ss.; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., Modena 1799, VII, p. ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] di arcaica rigidità" (Barbetti, pp. 120 e ss.). Il valore allegorico della vicenda rischiava però di vanificare a una constatazione per una via da seguire e per sapere se questa via c'è" (Fiocco, p. 29).Una tale coerenza, una tale costante attenzione ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] Omont, Le typicon de S. Nicolas de Casole près d'Otrante. Notice du Ms. C.III.17 de Turin, "Revue des Études Grecques", 3, 1890, pp. 381-391 . École Française, Rome", 6, 1886, pp. 173 e ss.
A. Parlangeli-O. Parlangeli, Il monastero di S. Nicola ...
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c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco, ma nello stesso tempo anche la sorda...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...