Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] ultima nel 326, quando la sua conversione non era ancora chiara. C’è da tenere presente inoltre la secolare e forte rivalità fra Roma istituzioni, cit.
5 S. Gassisi, Innologia greca in onore dei SS. Costantino ed Elena, in Roma e l’Oriente, 6 (1913), ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] (v. Ohmae, 1995; tr. it., pp. 11 ss.). Al posto degli Stati, sulle carte geografiche conviene dunque cercare etnici (v. Orywal, 1986; v. Masson e Romodin, 1964-1965). Non c'è ovviamente una definizione obiettiva di chi sia un tagiko, un uzbeko, un ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] 1986, nr. 5234bis; Acta Sanctorum [...], Ianuarii, II, pp. 10 ss.), risalente alla seconda metà del V secolo, la quale, tra l'altro catholique, IX, 2, Paris 1926-27, s.v., coll. 1991 s.
E.C., VIII, s.v., coll. 16-7.
Catholicisme, VIII, Paris 1979, s ...
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Magia e divinazione
SStefano Rapisarda
Per quanto sovente assimilate nel sentire comune, magia e divinazione sono due pratiche in realtà 'epistemologicamente' assai differenti. La magia mira a modificare [...] e nella polvere (Pingree, 1994, pp. 368 ss.). Non tutto però va interpretato in chiave magica. Ad [t]ola che vene, / tragami de ste sorte" (ibid., p. 462); Anonimo, Ciò c'altro omo a sè noia o pena conta: "somi da lor straneri, / pensandomi le greve ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] a cura di F. Gaeta, ibid. 1960, pp. 130 s., 140, 142, 144 s., 147 ss., 151-154, 156, 163, 166-168, 173 s., 178, 187, 194, 198-200, 203 di S. Maria di Sesto fra archeologia e storia, a cura di G.C. Menis - A. Tilatti, Fiume Veneto 1999, p. 198; G. ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] papi. Quando le condizioni di Paolo I si fecero critiche, C. ed i suoi fratelli presero l'iniziativa: con ogni probabilità autorità cittadine convocarono il popolo davanti alla basilica dei SS. Apostoli ed annunziarono la scomparsa del papa; fecero ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] in maestà, con i ss. Paolo, Stefano e Ippolito alla sua sinistra e alla sua destra i ss. Pietro e Lorenzo, e M. Nota Santi, Napoli 1998, p. 55.
V. anche i lemmi seguenti:
E.C., IX, s.v., coll. 1078-79.
Dictionnaire de théologie catholique, XII, 1, ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] ediz., ibid. 1885, p. 137, n. 1; A. G. Tononi, Il marchese C. D'A.,in La Rass. naz., VI(1884), pp. 685-715 (pubblica la Le P. Taparelli D'Azeglio (1793-1862), Paris 1943, pp. 4 ss.; W. Maturi, Il principe di Canosa, Firenze 1944, passim;A. Omodeo ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...]
Fonti e Bibl.: G.P. Puricelli, De ss. martyribus Arialdo Alciato et Herlembaldo Cotta Mediolanensibus, Mediolani in Rer. Ital. Script., 2ª ed., I, 2, pp. LVII-LXI; C. Violante, La pataria milanese e la riforma ecclesiastica, I, Le premesse (1045-1057 ...
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Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] a lui inviata da Novaziano (ep. 44). Sul conto di C. furono messe in giro voci poco rassicuranti, la cui consistenza oggi SS. Callisto e Cornelio) quanto delle spoglie di C. si era ancora conservato nella tomba originaria.
La memoria liturgica di C ...
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c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco, ma nello stesso tempo anche la sorda...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...