VANLOO
Jacques Combe
. Famiglia di pittori originarî dei Paesi Bassi, i cui membri più eminenti lavorarono in Francia nel sec. XVIII.
Jacob, nato a Sluis circa il 1614, morto a Parigi il 27 novembre [...] per il duca di Savoia Vittorio Amedeo II due soffitti del castello di Rivoli (di cui uno solo conservato: Le quattro stagioni), poi di nuovo a Parigi (1720-38). Ricevuto all'accademia (1731), ne fu professore (1735). Di un suo ritratto di Luigi ...
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Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] . Le temperature sono in genere elevate, con limitate escursioni annue e giornaliere: solo nelle aree interne si contano tre stagioni (umida da aprile a novembre, fresca fino a febbraio, calda da febbraio ad aprile). Di conseguenza, la vegetazione ...
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MARCHESI, Giuseppe, detto il Sansone
Barbara Di Meola
Nacque il 30 luglio 1699 a Bologna. Soprannominato Sansone a causa della massiccia corporatura, fu allievo di A. Milani, dal quale mutuò la grande [...] casa Bertalotti poi Buratti a Bologna, il Ratto di Elena. Agli stessi anni sono da riferire le tele con le Quattro stagioni (Pinacoteca nazionale di Bologna).
I dipinti, successivi di circa un decennio a quelli di Franceschini per Vittorio Amedeo di ...
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TUNISI (ὁ Τύνης; Tynes, Thynus, Thunus)
Red.
L'antico centro occupava, come il moderno, una importante posizione geografica e strategica su un'altura nel lato N-E di una grande laguna (El Bahira) che [...] ῾al e Tanit a Thinissut. Numerosi sono i sarcofagi romani fra i quali quelli con Endimione, con le Quattro Stagioni; cippi funerarî e statue romane. Nella collezione paleocristiana sono un fonte battesimale in marmo da Djerba, un magnifico battistero ...
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CIGNAROLI, Giuseppe (in religione, Felice)
Franco R. Pesenti
Nato a Verona il 4 maggio 1726 da Leonardo e da Maddalena Vicentini, fu avviato quasi certamente alla pittura dal fratello di primo letto [...] in caricatura. Certo è che il C. non mancò d'estro se è' vero che una volta rappresentò le quattro stagioni con questa francescana sequenza: Minori osservanti nell'orto, Riformati al bucato Cappuccini invendemmia, Clarisse al focolare.
Lo Zannandreis ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (v. vol. i, p. 511)
L. Bertacchi
Nuovi scavi, trovamenti e studî hanno notevolmente arricchito le nostre conoscenze di questo importante centro.
1) [...] dai corrispondenti animali. Del III sec. d. C. è un mosaico con scene di caccia, purtroppo molto danneggiato; qui le Stagioni sono rese da figure umane intere, qualificate dai frutti ad esse caratteristici; questo ambiente si dilata in un'abside, il ...
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ATTIS (῎Αττις, anche ῎Αττης, Attis)
A. Brelich
Dio oriundo dell'Asia Minore, venerato insieme con la Grande Madre degli dèi (Cibele) nel mondo greco-romano.
Il suo mito, nella forma meno letteraria e [...] zodiacale, la figura di Aion; intorno ad un obelisco si avvinghia un serpente; nella zona inferiore: Oceano, Terra e le quattro stagioni.
A. su un carro tirato da quattro arieti o a cavallo d'un ariete sono tipi che hanno origine nel culto (criobolio ...
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ŽILINSKIJ (JILINSKIJ), Dimitrij Dimitrievič
Xenia Muratova
Pittore sovietico, nato a Soci il 25 maggio 1927. Appartiene alla generazione di artisti russi maturatasi dopo il 1955, nel clima di rinnovamento [...] (1965, museo Russo, Leningrado), La giornata domenicale (1972), Il ragazzo e le montagne (1972), La sera (1973), Le quattro stagioni dell'anno (1974), ritratto del figlio (1974). Dal 1955 Ž. partecipa a tutte le grandi mostre annuali di Mosca, espone ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] ma che risale certamente al I sec. a. C., presenta assieme ai segni dello Z. quelli dei rispettivi mesi e delle stagioni (mancano l'Aquario ed i Pesci; la Bilancia è raffigurata come la Corona = le chele dello Scorpione). In maniera alquanto diversa ...
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DAL PONTE, Francesco, il Giovane, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Secondo figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque a Bassano (prov. di Vicenza) il 7 genn. 1549 e fu battezzato il [...] lettera del maggio 1581 risulta che il D. era già da tempo in relazione col Gaddi, per il quale aveva eseguito delle Stagioni: gli esprime il desiderio di dipingere dei Mesi e si scusa del ritardo ("causa li molti travagli e l'indisposizione" del ...
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stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.