ARCAISTICO, Stile
G. Becatti
Stile che rielabora in forma manierata e ornamentale modi arcaici, creando tipi e composizioni di contenuto originale e diverso da quello arcaico, e che si distingue pertanto [...] e nell'anfora neo-attica di Napoli.
Allo stesso periodo risale forse anche la creazione elegante e armonica delle Quattro Stagioni danzanti in fila, precedute da Dioniso, come su un rilievo del Louvre (n. 968) e su altri frammenti neo-attici ...
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PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] orale), ispirata a Charles-André van Loo; un Mosè salvato dalle acque (Ferro, 2013, p. 164, n. 70), una serie dispersa di Stagioni (ibid., pp. 191 s., n. 182), alcune scene allegoriche La notte degli amanti e La musica e il vino (ibid., p. 192 ...
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Terme
Anna Laura Palazzo
Il termine latino thermae, plurale derivato del greco θερμαί (πηγαί), "(sorgenti) calde", nell'antichità stava a indicare l'insieme degli edifici in cui era possibile fare bagni [...] il viaggio per motivi di salute inizia a essere ritenuto socialmente accettabile, ciò si verifica anche grazie alla nuova stagione di studi inaugurata da Ugolino Simoni, originario di Montecatini e fondatore dell'idrologia italiana con il trattato De ...
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DALL'OCA BIANCA, Angelo Carlo
Marina Miraglia
Figlio di Giuseppe e di Beatrice Resi, nacque il 31 marzo 1858 a Verona ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anastasia. Il padre, verniciatore, aveva [...] della timidezza, della gioia e del dolore; infine nella visione poetica del lago di Garda e la sua mutevolezza a seconda delle stagioni, dei tempo atmosferico e dell'ora dei giorno.
La prima uscita ufficiale di un certo rilievo cui partecipò il D. fu ...
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MANFREDINI, Giuseppe
Micaela Mander
Nacque a Milano in data imprecisata, ma dopo il 1754, anno di nascita del fratello maggiore Paolo. Il M. era secondogenito di Giovanni Battista e di Lucia Paderni. [...] riferimenti ai Carracci ma al contempo rivela, nei pannelli alle pareti con scene campestri durante le quattro stagioni, maggiore scioltezza narrativa. La contigua alcova presenta invece l'invenzione del soffitto a ombrello di carta, suggestivo ...
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LOLMO, Gian Paolo
Lucia Casellato
Figlio di Giovanni Fortunato, nacque a Bergamo probabilmente nel 1550.
Mancano in realtà riscontri documentari che possano confermare con certezza tale data, che si [...] a Gorle, presso Bergamo, oggi custoditi in diverse collezioni private. La serie comprende sei tele di cui quattro raffiguranti le Stagioni e due, rispettivamente, la Punizione di Amore e Venere e Adone (Ravelli, 1983, e 1986, pp. 243 s.).
Il ciclo ...
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LIGARI, Pietro (Giovan Pietro, Gian Pietro)
Daniela Dalla
Nacque ad Ardenno, presso Sondrio, il 18 febbr. 1686 da Gervasio e Maddalena Mottalini.
Tra le fonti più preziose per l'analisi della vita e [...] Salis, suo mecenate per più di un decennio, con soggetti allegorici e mitologici come il Carro del Sole, le quattro Stagioni, e le grandi tele raffiguranti le Arti liberali, Andromeda liberata da Perseo, Apollo e i Niobidi da incastonare nel soffitto ...
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GRESTA, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque il 19 febbr. 1671 ad Ala, nel Trentino, da Francesco e Bernardina Burri. Il padre apparteneva a un ramo collaterale della nobile famiglia Gresta (Dalla Laita). [...] maggiore, oggi perduti.
Mich (1989) riteneva stilisticamente vicina al Trionfo Pizzini l'Apoteosi del Sole con le quattro stagioni della volta di villa Bortolazzi ad Acquaviva, attribuendola pertanto al Gresta. Grosso modo coevo al Trionfo di palazzo ...
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BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] Pupin. Del 1870 è il ciclo di decorazioni in villa Castellani a Malo (Cevese, 1971): il Carro dell'Aurora, le Stagioni, busti di poeti e trofei nel salone; forse pannelli con putti nella Sala di musica; in un salotto, il disegno preparatorio ...
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PRIAPO (Πρίαπος, Priapus)
E. Paribeni
Divinità delle forze generatrici della natura e della vita vegetativa e fruttificante. Secondo una tradizione sarebbe figlio di Afrodite e di Dioniso, e in effetti [...] l'esasperata crudezza della suggestione sessuale.
A volte sul grembo ricolmo di frutta s'introducono puttini sia a figurare le stagioni che a confermare l'idea di varia e inesausta fecondità: in alcuni casi anzi i puttini si sostituiscono interamente ...
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stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.