Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] quote. L'ozono si trova nell'atmosfera in percentuale dell'ordine di 0,02-0,03 g m3. La quantità varia con le stagioni, con la latitudine e con la quota; in piccole percentuali, come quelle indicate, esso non risulta dannoso per l'organismo umano. In ...
Leggi Tutto
Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] in rapporto a due fattori: le conoscenze scientifiche, che hanno consentito l'individuazione delle aree più pescose e delle stagioni più propizie per la cattura delle varie specie; l'evoluzione tecnologica, che ha trasformato il moderno battello da ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] alla prevenzione Ibn al-Ḫaṭīb scrive il Kitāb al-Wuṣūl li-ḥifẓ al-ṣiḥḥa fī 'l-fuṣūl (Libro della cura della salute durante le stagioni dell'anno), redatto tra il 1368 e il 1371 a Granada e dedicato al sultano Muḥammad V. Si tratta di un ampio studio ...
Leggi Tutto
SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] ogni vivente, dalla nascita alla morte, a quelli più brevi e inseriti in esso, delle trasformazioni secondo le età, le stagioni (perché v'influisce anche l'ambiente esterno col quale appunto i viventi sono anche in equilibrio), dei ritmi giornalieri ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] delle quantità di sangue e di flegma che conseguentemente determinano un cambiamento della qualità degli umori. L'autunno è la stagione in cui prevale la malattia per un eccesso di bile nera, che causa una riduzione dell'attività di purificazione ed ...
Leggi Tutto
PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] decine di citazioni letterarie del mondo classico e medievale e utilizzate per raccogliere informazioni sulle caratteristiche delle stagioni.
Fin dal 1796, Palloni era divenuto membro della Reale Accademia fiorentina, di fronte alla quale recitò nel ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] ai desideri del paziente, ma che è frutto di un'attenta valutazione tecnica del medico basata su molte variabili, fra le quali la stagione, il tipo di cibo, la capacità di digerire e l'età del malato. I cibi leggeri come il riso, se presi in eccesso ...
Leggi Tutto
Cadavere
Angelo Fiori
Franco Cardini
Il termine latino cadaver (dal verbo cado, "cadere") indicava ogni tipo di corpo senza vita, sia umano sia animale. In italiano invece - per influsso della cultura [...] dei tempi in cui si verificano, sono costituite dalla temperatura esterna, che a sua volta dipende dalle latitudini e dalle stagioni, dall'inquinamento batterico, dal luogo e dalle modalità di conservazione e di inumazione (in cassa zincata o non).
I ...
Leggi Tutto
Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] e alla capacità quindi di coordinare l'organizzazione della vita comunitaria e del lavoro dei campi con il susseguirsi delle stagioni. Un'altra fondamentale tappa nel processo storico è stata poi la nascita delle città, che si distinsero dagli altri ...
Leggi Tutto
Salmonellosi
Antonio Sebastiani
Alfredo Pennica
Per salmonellosi si intendono tutte le malattie infettive sostenute dagli schizomiceti del genere Salmonella (dal nome del medico statunitense D.E. Salmon). [...] dell'ambiente (zone tropicali e regioni a clima temperato, specie del bacino mediterraneo). Si osserva in tutte le stagioni, ma in prevalenza nei mesi estivi e autunnali. Il contagio è interumano, quasi sempre per via fecale-orale. Sorgente ...
Leggi Tutto
stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.