BRAGADIN, Pietro (Piero)
Ugo Tucci
Figlio di Andrea di Giovanni e di Bianca di Zorzi Loredan, appartiene al ramo di San Severo della nobile famiglia veneziana. L'Alberi colloca la sua nascita intorno [...] . 1532 al 24 sett. 1533 fu provveditore alle Biade, e con questi poteri il 2 luglio trattò un acquisto di centomila staia di frumenti.
Il B. non abbandonò più Venezia, dove lo vediamo assiduo a cerimonie religiose e civili, a ricevimenti, a banchetti ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] 12 luglio 1640 l'affitto di "molini" a Battaglia con annessi "casa, magazzino e bottega da fabbro con... porto d'acqua" per 480 staia A; frumento elevati a 500 nella proroga del 17 febbr. 1644; del 5 sett. 1642 l'affitto, ancora a Battaglia, d'una ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] luogo (garantita dal sistema militare), alle condizioni di vita del popolo, il cui incremento demografico richiedeva almeno 45.000 staia di frumento all'anno, contro le precedenti 30.000. Bisognava dunque, a suo dire, porre un freno all'inarrestabile ...
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BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] là intorno" (2.864 ducati), "la possissione di Forci" (750 ducati) e altri possessi per 1.350 ducati: questi beni rendevano annualmente 282 staia di grano, 331 some di vino, 272 libbre d'olio e 60 ducati d'oro. Il B., che in un primo tempo aveva ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] ai propri interessi, se ottenne, nel 1703, in compenso della privativa di sali sottrattagli dalla Camera aulica, 40 staia di sale annue pei bisogni della casa con concessione valida anche pei successori. Meno tragica, dunque, la sua situazione ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] di vendere o impegnare gran parte dei suoi gioielli; l'operazione era forse connessa anche ad un acquisto di 3.000 staia di grano che egli poi fece per la città assediata. Nel 1431, inviato a Genova dalla Signoria lucchese per la definitiva ...
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GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] "honoratamente", assicurano.
Quasi salvatore della patria il G. finché c'è bisogno delle sue spedizioni di granaglie. A ben 200.000 staia ammonta il quantitativo di frumento da lui inviato a Venezia nel 1533 pagato con quasi 84.000 ducati d'oro e ...
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staiata
s. f. [der. di staio], non com. – Quantità di cereali che può essere contenuta in uno staio, calcolata in modo approssimativo: una s. di grano.
staio
stàio (ant. staro) s. m. [lat. sextarius: v. sestario] (pl. gli stai, le stàia, ant. le stàiora, da cui si è avuto anche un sing. retroformato stàioro). – 1. a. Unità di misura di capacità per aridi, usata in Italia prima dell’adozione...