Ford, Aleksander
Riccardo Martelli
Regista e produttore cinematografico polacco, nato a Łódź il 24 novembre 1908 e morto a Los Angeles il 4 aprile 1980. Benché i suoi film non si siano mai distinti [...] anche sul solo film che F. girò, l'oleografico e retorico Młodość Chopina (1952; La giovinezza di Chopin). La morte di Stalin e la liberalizzazione a essa seguita permisero anche a F. di riacquistare una certa libertà di espressione, i cui effetti si ...
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Mészáros, Márta
Silvana Silvestri
Regista cinematografica ungherese, nata a Kispest il 19 settembre 1931. Con il suo stile limpido e profondo, basato su dialoghi ridotti al minimo e su un uso ardito [...] in Unione Sovietica con una borsa di studio e durante il suo soggiorno l'euforia esplosa in patria dopo la morte di Stalin sfocia nella rivoluzione del 1956. In Napló apámnak, anyámnak (1990; Diario per mio padre e mia madre) Juli torna in Ungheria ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] scontro di civiltà tra due blocchi contrapposti, evitando tuttavia lo scontro, ma favorendo una coesistenza con i successori di Stalin (morto nel 1953), anche se gli incontri con N.S. Chruščëv fallirono al momento conclusivo quando, nella primavera ...
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POLITICA INTERNAZIONALE
Marco Carnovale
La p.i., come disciplina di studio, ha per oggetto il complesso delle relazioni e le risultanti dell'interazione tra stati o gruppi di stati. Così intesa, va [...] la Cina comunista di Mao Zedong. Questa, già pochi anni dopo la rivoluzione del 1949, e in particolare dopo la morte di Stalin nel 1953, mirava a una propria autonomia politica nazionale che non si conciliava con la pretesa di Mosca di continuare a ...
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MANCIURIA (XXII, p. 88; App. I, p. 816)
Luigi MONDINI
Mario TOSCANO
Luigi MONDINI
Mario TOSCANO
Ordinamento interno. - Il territorio di quello che è stato il Man-chou-kwo, o Impero Mancese, creato [...] la sorte della Manciuria nelle varie riunioni fra i capi delle Nazioni Unite. Al Cairo (22-26 novembre 1943), assente Stalin, Roosevelt e Churchill promisero a Ch'ang Kai-shek la restituzione della Manciuria e delle isole Formosa e Pescadores ...
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KABAKOV, Ilya ed Emilia (nata Kanevsky)
Carlotta Sylos Calò
Artisti ucraini, Ilya, nato a Dnepropetrovsk (Ucraina), il 30 settembre 1933, ed Emilia, nata a Dnepropetrovsk, il 3 dicembre 1945. Residenti [...] per es., lavori che rimandano alla corrente concettuale di cui Ilya fece parte e che si riuniva segretamente nella Russia di Stalin –, la doppia identità russa e di artisti come i K. negli anni del totalitarismo: autartica e moderna, impegnata tra il ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] del rivoluzionario di professione descritto da Lenin". Che poi Nizan dopo il patto fra Hitler e Stalin abbia abbandonato il partito, abbia detto pubblicamente che Stalin gli faceva schifo, abbia scritto prima di morire in guerra ‟il solo onore che ci ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] of pope P. XI. Function, authority and rapport with the Church, Rome 1987; P. XI. und Mussolini, Hitler, Stalin. Seine Weltrundschreiben gegen Faschismus, Nationalsozialismus, Kommunismus, a cura di A. Fitzek, Eichstätt 1987; A. Cavaglion - G.P ...
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Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] comunista» da distribuire per «rianimare […] gli spiriti depressi» dei suoi compagni di reparto, «facendolo passare per il discorso di Stalin pronunciato in occasione del 1° maggio». Un gesto che a De Bei costa la condanna a otto anni di carcere da ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] da lui organizzata a Mosca dal 31 luglio al 7 agosto 1948, poté dichiarare che il Comitato Centrale del Partito (cioè Stalin) aveva esaminato la sua relazione su La situazione nelle scienze biologiche e l'aveva approvata. Da allora il lamarckismo di ...
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staliniano
agg. – Di Stalin, pseudonimo dell’uomo di stato sovietico Iosif Vissarionovič Džugašvili (1879-1953): l’interpretazione s. del marxismo-leninismo; il regime s.; la dittatura s.; le repressioni s.; i processi s.; anche, che segue...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...