Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] Brzezinsky, 1965²; v. Arendt, 1951), sembra difficile negare questa connotazione a demiurghi politici quali Lenin, Hitler, Stalin, Mao Zedong. Piuttosto va osservato come, data la sua labilità nei confronti delle costellazioni di interessi materiali ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] Cuba, il proletariato è stato proclamato 'classe dominante' e la forma del potere consolidato una 'dittatura del proletariato'. Stalin nelle Questioni del leninismo (1928) aveva parlato insieme di "dittatura del partito" e "dittatura del proletariato ...
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Musica e società
Antonio Serravezza
Pratiche musicali, culture musicali e società
Il radicamento sociale della musica è al tempo stesso controverso e ovvio. Se sotto alcuni aspetti il legame del linguaggio [...] meno avvertiti del materialismo storico. In Fragen der Musikästhetik (1954), pubblicato pochi anni dopo l'opuscolo di Stalin sulla linguistica, in cui si sosteneva il carattere non sovrastrutturale del linguaggio, la breccia aperta dal saggio ...
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Nascite, controllo delle
Silvana Salvini
Introduzione: concetti, definizioni, modelli esplicativi
Nelle tendenze della fecondità europea a partire dalla seconda metà dell'Ottocento si possono individuare [...] per ragioni genetiche.Tra le due guerre il movimento per il controllo delle nascite vide la sua azione arrestarsi. Stalin limitò l'accesso all'aborto nell'Unione Sovietica e i regimi fascisti osteggiarono fortemente contraccezione e aborto. Mussolini ...
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Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] . Questi regimi, infatti, furono per l'appunto caratterizzati dalla centralità assoluta di figure carismatiche, come Hitler e Stalin, e da nuove 'religioni secolari' che riprendevano, in una prospettiva mondana, le promesse tipiche delle tradizionali ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] determinate idee in nome del progresso sociale e politico; molti scienziati importanti, sia sovietici sia stranieri, protestarono. Stalin e la sua classe dirigente, come Lysenko, si fidavano del proprio giudizio scientifico. Secondo la loro opinione ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] diretto da Dovženko, girato nel 1939, quasi allo scoppio della guerra e nel momento di massima potenza interna dello stalinismo.
Sono note, d'altra parte, le difficoltà incontrate anche da Ejzenštejn per la realizzazione dei suoi film: in particolare ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] piano economico e sociale faceva tuttavia riscontro il formarsi di un potere sempre più accentrato e autoritario facente capo a Stalin. Molti storici parlano quindi del periodo tra le due guerre come dell’età dei , e tuttavia tale definizione, pur ...
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MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] di A. Spinelli (I-II, 1943), si segnalano in particolare la Storia del Partito comunista (bolscevico) dell’URSS, di Stalin e altri autori (1944), e il primo quaderno della fortunata rivista di letteratura Botteghe oscure (1948), che passò subito ad ...
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Discriminazione razziale
Imanuel Geiss
Introduzione
L'espressione 'discriminazione razziale' sarà qui usata per indicare la realizzazione nella prassi del 'razzismo' in quanto teoria: per indicare cioè [...] o l'emigrazione forzata della minoranza turca dalla Bulgaria, per distogliere l'attenzione dalle difficoltà interne del sistema post-staliniano, non è stata che la forma sinora più estrema di discriminazione, che si può ben definire di tipo razziale ...
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staliniano
agg. – Di Stalin, pseudonimo dell’uomo di stato sovietico Iosif Vissarionovič Džugašvili (1879-1953): l’interpretazione s. del marxismo-leninismo; il regime s.; la dittatura s.; le repressioni s.; i processi s.; anche, che segue...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...