Per quanto i trasporti automobilistici abbiano messo in disuso alcuni c. meno efficienti, il bisogno di poter fruire per le merci pesanti di vie e di mezzi di trasporto a buon mercato ha spinto alla costruzione [...] del fiume sono stati intrapresi da qualche anno sul Volga, mediante la costruzione di grandi sbarramenti. A valle della diga di Stalingrado ha inizio il c. Volga-Don, inaugurato nel luglio 1952, lungo 102 km, munito di 13 chiuse che superano un ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La questione contadina, il mancato sviluppo industriale e il sistema politico illiberale [...] su un fronte lungo 1600 chilometri dal mar Baltico al Mar Nero, viene fermata alle porte di Mosca, a Leningrado e a Stalingrado. L’Unione Sovietica riesce a riorganizzare la produzione industriale nelle regioni a est del Volga e nel novembre del 1942 ...
Leggi Tutto
SIMONOV, Konstantin (Kirill) Michajlovič
Anjuta MAVER
Narratore, poeta e drammaturgo russo, nato a Pietrogrado il 15 novembre 1915; iscritto al partito comunista dal 1942, deputato al Soviet supremo [...] Živye i mërtvye, 1959, sui gravi problemi che si presentano ai reduci dalla guerra), dei quali il primo, sulla difesa di Stalingrado, è rimasto il più vivo oltre che famoso. Tuttavia è forse soprattutto come drammaturgo che S. è noto all'estero dove ...
Leggi Tutto
GARIBOLDI, Italo
Lucio Ceva
Nacque a Lodi il 20 apr. 1879 da Ercole e da Maria Crocciolani. Compiuti gli studi militari a Milano e Roma, fu nominato sottotenente di fanteria nell'ottobre 1898. Capitano [...] con un'armata ungherese e una romena, la copertura statica della leva tedesca impegnata nelle divergenti direttrici di Stalingrado e del Caucaso.
Alla risibile densità che vanificava quanto di buono vi era nell'armamento italiano, avrebbero dovuto ...
Leggi Tutto
Malgrado gli svantaggi derivanti dall'impicciolimento del territorio ungherese in seguito al trattato del Trianon (1920), Budapest ha continuato a ingrandirsi e nel 1941 il suo organismo urbano (Grande [...] nei sobborghi trasformati in fortezze e, poscia, nell'interno della città; lotta che fa ricordare la tragedia di Stalingrado. Il comandante della piazza, gen. tedesco Pfeffer-Wildenbruch si arrese a Malinovskij solo il 12 febbraio 1945 l'assedio ...
Leggi Tutto
GUERRA MONDIALE, SECONDA
Mentre il conflitto si estendeva così al Pacifico ed all’Indiano, l’anno 1941 si chiudeva con una serie di importanti manifestazioni diplomatiche. Tra il 3 e il 5 dicembre il [...] Alamein che apriva la via alle truppe britanniche per la conquista della Libia, e quando le sorti della battaglia di Stalingrado volgevano ormai contro la Germania. L’iniziativa militare si trasferiva così nel campo delle Nazioni Unite e portava con ...
Leggi Tutto
STALIN, Josif Vissarionovič (XXXII, p. 460)
Giuseppe AVITABILE
Anche se fortissima, la posizione di Stalin nel 1936 era ancora minacciata dal persistere di tenaci opposizioni tra gli elementi della vecchia [...] tedesca, ordinò l'inizio della controffensiva. Giunte nell'autunno dell'anno seguente le armate hitleriane alle porte di Stalingrado, Stalin comandò, con uno speciale ordine del giorno, alle truppe sovietiche di difendere ad oltranza le posizioni ...
Leggi Tutto
Mosfil′m
Vivia Benini
Denominazione della produzione di Stato dell'URSS e poi della Federazione russa, nata a Mosca nel 1924. M. è il marchio che ha accompagnato per quasi settant'anni tutte le più [...] fissa di un medico sulla scena. La M. venne ritrasferita a Mosca nel 1943 dopo la vittoria sui tedeschi a Stalingrado e, compiuti imponenti lavori di restauro e ampliamento di tutto l'apparato produttivo, avviati nel 1946, gli studi ripresero la ...
Leggi Tutto
Ermler, Fridrich Markovič
Daniele Dottorini
Regista lettone, nato a Režekne (Lettonia) il 13 maggio 1898 e morto a Mosca il 12 luglio 1967. Fu senza dubbio uno dei registi più rappresentativi del realismo [...] . M. Kirov, ucciso nel 1934) è vista attraverso interminabili riunioni e discorsi politici; o come nel film sulla battaglia di Stalingrado premiato a Cannes, dal titolo Velikij perelom (1946; La grande svolta), in cui la guerra, vista dalla parte dei ...
Leggi Tutto
Petrov, Vladimir Michajlovič
Vivia Benini
Regista e sceneggiatore cinematografico russo, nato a San Pietroburgo il 22 luglio 1896 e morto a Mosca il 7 gennaio 1966. Deve la sua fama a due filoni molto [...] in Cecoslovacchia. Ma il suo più acclamato successo in questo campo fu Stalingradskaja bitva (1949; La battaglia di Stalingrado), monumentale epopea in due parti dello storico avvenimento del 1942-43, per la quale vennero profuse enormi risorse ...
Leggi Tutto